Palestre e piscine, “l’ultimatum” di Conte: le regole da rispettare per non chiudere

Palestre e piscine, “l’ultimatum” di Conte: le regole da rispettare per non chiudere

Dopo “l’ultimatum” del premier Conte che ha annunciato lo standby per quanto riguarda la chiusura di palestre e piscine per un’altra settimana, l’attenzione è massima al rispetto delle regole di gestione dell’emergenza sanitaria elaborate dall’Ufficio per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Un punto cruciale e difficile da gestire nello stesso tempo. Ecco, nel dettaglio, tutto ciò che si deve fare per scongiurare un “lockdown” di palestre e piscine.

Attività su prenotazione

Sebbene abbiate l’abbonamento “open” che vi consente di andare in palestra in ogni momento, sarà necessario pianificare tutte le attività con un sistema di prenotazione preventivo, in modo da monitorare l’ingresso in struttura ed evitare assembramenti.

Misurazione della temperatura e mascherina

All’ingresso, prima di procedere all’allenamento potrà essere effettuato un controllo della temperatura, impedendo l’accesso qualora questa sia superiore a 37,5°C. Mascherina obbligatoria per gli spostamenti all’interno da e verso gli spogliatoi. Necessari anche percorsi per evitare “scontri” tra chi entra e chi esce.

Distanza di sicurezza

Almeno un metro all’interno degli spogliatoi, attenzionando l’accesso e regolando i flussi, gli spazi in attesa e quant’altro. In sintesi, anche pre e post attività sportiva ci sono delle regole: almeno 1 metro per coloro che non si stanno allenando, 2 metri durante l’allenamento.

Igienizzante e sanificazione

Obbligatorio, all’ingresso della palestra e delle piscine, un dispenser con igienizzante, da utilizzare all’inizio e alla fine, anche in uscita. Gli attrezzi vanno sanificati dopo ogni singolo utilizzo, quelli che non possono essere puliti e igienizzati vanno accantonati e dichiarati non utilizzabili.

Utilizzo degli armadietti

Stessa sorte per gli ambienti, dove la pulizia deve essere massima (anche più volte al giorno) compresi gli armadietti e tutti gli spogliatoi. Si fa divieto dell’utilizzo in comune degli armadietti: indumenti e oggetti personali devono essere messi dentro la propria borsa prima di essere riposti negli appositi spazi. Necessario, infine, il ricircolo dell’aria, pulendo anche i filtri dell’aria condizionata.

Fonte foto: Pixabay