Nuove restrizioni per combattere il Coronavirus: “Sport solo da soli, no a spostamenti verso seconde case”

Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato ieri sera un’ordinanza contenente nuove restrizioni volte a contenere il contagio da Coronavirus nel nostro Paese.

Un provvedimento arrivato dopo la comunicazione, da parte della Protezione Civile, relativa al crescente numero di contagi e decessi registrato nel corso delle ultime 24 ore.

Con l’ordinanza si vieta “l’accesso del pubblico ai parchi, alle ville, alle aree gioco e ai giardini pubblici“. Non è inoltre consentito “svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto“, mentre resta consentito “svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione, purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona“.

Dovranno rimanere chiusi gli “esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, posti all’interno delle stazioni ferroviarie e lacustri, nonché nelle aree di servizio e rifornimento carburante“, eccezion fatta per quelli “situati lungo le autostrade” che possono vendere solo prodotti da asporto.

Aperti anche gli esercizi presenti in ospedali e aeroporti, con l’obbligo di assicurare il rispetto della distanza interpersonale “di almeno un metro“.

L’ordinanza vieta inoltre ai cittadini “nei giorni festivi e prefestivi, nonché in quegli altri che immediatamente precedono o seguono tali giorni” lo spostamento verso abitazioni che non siano quella principale. Vietati anche gli spostamenti verso “le seconde case utilizzate per vacanza“.

Immagine di repertorio