Morta la giornalista Maglie, aveva 70 anni: “Ha lottato fino alla fine”

ITALIA – Morta la giornalista Maria Giovanna Maglie. Si è spenta questa mattina all’ospedale Forlanini di Roma. Era nata a Venezia nel 1952, è deceduta all’età di 70 anni.

Morta la giornalista Maglie

Ne ha dato notizia la sua amica Francesca Chaouqui su Twitter: “Ha lottato fino alla fine come sempre. Adesso è in pace“. Maglie, infatti, era malata da tempo ed era stata ricoverata “per una complicazione venosa“.

Nei mesi scorsi era stata operata al cuore per un aneurisma all’aorta, ma all’intervento erano seguite delle complicazioni post operatorie che le avevano causato una forte anemia, prolungando la degenza in ospedale.

Dopo il ricovero una lunga convalescenza, segnata però da ulteriori problemi di salute, fino al decesso.

La carriera

È stata cronista, saggista e opinionista. Lavorò per l’Unità e fu inviata in Medio Oriente per il Tg2 nel 1990 durante la prima guerra del Golfo. Poi sempre per la Rai corrispondente da New York.

Successivamente ha collaborato con diverse testate, Il Giornale, Il Foglio, Radio Radicale, e Radio24. Ha scritto alcuni libri, come la biografia di Oriana Fallaci e alcuni saggi su argomenti di politica internazionale.

Messaggi di cordoglio per la giornalista Maglie

Piogge di messaggi per la giornalista. “Con Maria Giovanna Maglie ho perso una cara amica, con cui abbiamo condiviso sogni, battaglie e idee. Fin dal primo momento in cui ci siamo incontrati è nata un’amicizia bella e sincera che non dimenticherò mai“, scrive Alberto Samonà, membro del consiglio di amministrazione del Parco archeologico del Colosseo.

“E oggi l’Italia ha perso una grande giornalista, che non ha mai avuto paura di esprimere le proprie opinioni, anche e soprattutto quelle controcorrente. Mancheranno le tue frasi taglienti e mai banali. Le tue lucide analisi su fatti e protagonisti della politica italiana e internazionale. Mancheranno le nostre discussioni sui progetti da intraprendere e realizzare. Mancherai tu A Dio Maria Giovanna. Grazie per avermi onorato della tua amicizia“, conclude.