Marina Ripa di Meana, morta venerdì 5 gennaio a causa del cancro contro il quale lottava da 16 anni, aveva organizzato proprio tutto: dai suoi ultimi momenti di vita, alla sua morte.
La stilista ha deciso di andarsene come aveva deciso, ma non tutto, nei suoi ultimi piani, si è svolto come aveva minuziosamente pianificato.
La 76enne, nei suoi ultimi giorni di dolore, si era preoccupata di preservare l’amato marito, Carlo Ripa di Meana, malato da molto tempo: non doveva sapere per non essere turbato e scosso.
Nei piani di Marina, l’uomo, che viveva in un’atmosfera ovattata perché non si accorgesse di nulla, avrebbe dovuto essere informato solo successivamente della notizia col dovuto garbo e tatto. Il destino, però, ha deciso diversamente. Carlo Ripa di Meana, infatti, ha acceso il televisore e ha appreso la notizia della tragica morte della moglie ascoltando il telegiornale di Sky.
L’indiscrezione è stata resa nota dal settimanale Oggi, secondo il quale, Marina sarebbe morta a pochi metri di distanza dal marito, senza che quest’ultimo potesse sospettar nulla di quanto stava accadendo.
Seguendo le sue ultime volontà, per la scrittrice non si è svolta nessuna cerimonia pubblica: il suo corpo è stato cremato.
