FIRENZE – Sono 8 le persone che hanno accusato malesseri a seguito del consumo di tonno rosso in due ristoranti di Firenze. Il giorno dopo anche un altro soggetto si è presentato al Pronto Soccorso per lo stesso motivo, con un totale di 9 coinvolti.
Nausea, vomito, episodi sincopali e perdita di conoscenza con tanto di svenimenti: sono questi i sintomi principali che il tonno rosso, se non tenuto in corrette condizioni, può causare.
I 9 malcapitati sono stati curati tra l’ospedale San Giovanni di Dio e il Santa Maria Nuova dell’Azienda Usl Toscana Centro.
La vicenda
Da una prima ricostruzione dei fatti, sembrerebbe che i 9 si siano recati a mangiare del tonno rosso – tipico di questo periodo – in due distinti ristoranti di Firenze. Proprio nei due locali coinvolti si sarebbero recati i tecnici della prevenzione afferenti alla Unità Funzionale di Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare della zona fiorentina per valutare le condizioni igieniche, la conservazione del prodotto e la tracciabilità a monte.
Sono stati inoltre acquisiti campioni di tonno consegnati poi all’Istituto Zooprofilattico sperimentale di Lazio e Toscana per analisi chimiche e batteriologiche. L’autorità competente (UFC Sanità pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare) sta procedendo ad applicare la prevista procedura di allerta alimentare anche confrontando i dati emersi dal sopralluogo nei ristoranti fiorentini.
Al momento non si hanno ipotesi attendibili sul contaminante che possa aver causato l’episodio in considerazione anche della atipicità della sintomatologia riportata dai soggetti coinvolti.
Intanto le nove persone sarebbero tutte già state dimesse.
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