Hai una relazione con un uomo impegnato?

Avere una relazione con un uomo sposato, nella nostra società è considerato sempre sbagliato ma non possiamo decidere di chi innamorarci e, soprattutto, dipende da quello che desidera una donna per la sua vita sentimentale.

Se sei una donna che non vuole impegnarsi, focalizzata sulla carriera e sui suoi interessi, che non vuole una relazione ma qualcuno con cui passare momenti piacevoli senza tutto il contorno e la difficoltà di stare in coppia, l’uomo sposato può essere una possibilità.
Se invece sei alla ricerca di una storia d’amore che ti renda felice, stai lontana dagli uomini sposati! Un uomo impegnato non ti darà mai quello di cui hai bisogno.

Quando lo incontri ti colpisce, in lui c’è qualcosa che ti attira fisicamente ma sai che è impegnato e non lo consideri un target possibile. Un giorno, però, lui ti rivolge la sua attenzione, facendoti un complimento: stai benissimo con questo vestito! Forse gli piaci anche tu! L’idea di avere un’avventura ti intriga e muori dalla voglia di toccarlo, baciarlo, sentire il suo odore… e così vi incontrate, passate un pomeriggio meraviglioso, ti senti al settimo cielo, lui ti fa sentire speciale. Lo vuoi rivedere e all’inizio lui fa di tutto per stare con te, nei momenti e nei posti più impensati.

Poi però le cose cambiano, tu sei sempre più coinvolta, ti manca, vorresti chiamarlo ma non puoi, ci sono orari da rispettare. Vorresti passare la notte con lui e non ritrovarti sola nel letto quando torna a casa dopo aver fatto l’amore con te. Il sabato resti a casa a vedere la tv e mangiare pop-corn sul divano.

Credi che anche lui stia soffrendo ma ci sono i doveri familiari, i bambini ancora piccoli, gli impegni fissati con la moglie e gli amici. Scopri di essere innamorata, è la persona giusta, avete un’intimità che non hai mai raggiunto con nessuno. Glielo confessi, lui dice di provare le stesse cose e che troverà il momento di dirlo alla moglie. Allora inizia il tuo tormento: si accende la speranza e sei disposta a sopportare tutto per averlo un giorno solo per te.

Intanto gli incontri si diradano: oggi la bambina è malata, domani deve accompagnare la moglie dal medico, arrivano le vacanze che passa in famiglia e poi il Natale e tu resti al margine ad aspettare la sua telefonata, controlli continuamente il suo stato su Whatsapp, il suo Facebook, guardi le foto della moglie e inizi ad odiarla. Ma quando vi vedete ti rassicura, è solo questione di tempo, con lei deve fingere ma presto la affronterà. I mesi passano e gli fai una scenata, ti confessa che teme che la moglie non gli faccia più vedere i bambini e ti prega di avere pazienza.

Passano gli anni, la gioia dell’inizio si trasforma in tristezza: sei innamorata di un uomo che ti sfugge continuamente, le hai tentate tutte, la tua vita si è adeguata alla sua saltuaria presenza mentre la sua è rimasta pressoché invariata. E così arriva la rabbia: vorresti mandarlo al diavolo, ti rendi conto che quelle promesse non si realizzeranno mai ma quando lo senti ti sciogli e vuoi vederlo ancora una volta. Sei intrappolata.

Arrivi ad un bivio: troncare e soffrire adesso dandoti la possibilità, però, di essere felice in futuro. Oppure restare sospesa in una relazione che non ti completa, non ti rende felice mentre la tua vita passa e il tempo non torna più indietro. Cosa decidi di fare?

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