L’AQUILA – Episodio particolare quello accaduto a L’Aquila, in Abruzzo, dove sarebbe esplosa una bara sistemata all’interno di un loculo. A causa deflagrazione, il loculario del cimitero della città rimarrà chiuso per alcuni giorni, al fine di provvedere alla pulizia dell’area e alla ricollocazione del feretro.
“Il provvedimento si è reso necessario a seguito di un fenomeno particolarmente raro, ovvero l’esplosione di una bara all’interno di un loculo“, hanno sottolineato nella giornata di ieri il sindaco Pierluigi Biondi, e l’assessore con delega ai servizi cimiteriali, Fabrizio Taranta.
“Abbiamo immediatamente allertato l’Asl che, però, non potrà intervenire prima di lunedì mattina. Sotto la supervisione del personale dell’Azienda sanitaria il personale di una ditta specializzata provvederà sia alla ripulitura dell’area sia al recupero del feretro che verrà nuovamente inumato“.
“Sino a quel momento, pertanto, l’accesso al loculario sarà interdetto a chiunque non sia autorizzato“, conclude l’amministrazione.
Immagine di repertorio