Bimbi lasciati dimenticati in auto: in vendita dispositivi anti-abbandono

L’estate, nonostante una primavera caratterizzata da un’alternarsi di caldo e maltempo, sta arrivando e con essa le ondate di calore. Come ogni anno, purtroppo, però, durante l’estate torna sotto i riflettori il tema della morte dei bimbi abbandonati involontariamente nelle auto.

Sarebbe dovuta entrate in vigore il 1° luglio la legge, approvata l’ottobre del 2018, per l’“Introduzione dell’obbligo di installazione di dispositivi per prevenire l’abbandono di bambini nei veicoli chiusi”, ma a causa della mancanza di un decreto sulle specifiche di questi gadget, il ministero dei Trasporti ne ha prorogato l’attuazione a novembre 2019.

Questi dispositivi anti-abbandono, da molti genitori sconosciuti, nascono con l’obiettivo di evitare le tragiche morti infantili nella auto. I sistemi sono di 2 tipi: quelli già integrati nei nuovi seggiolini, oppure, i dispositivi esterni da mettere come fossero un cuscino nei seggiolini tradizionali.

Il funzionamento è molto semplice, infatti, il gadget è collegato tramite connessione bluetooth e applicazioni ai dispositivi cellulari dei genitori. Qualora quest’ultimo dovesse spostarsi con il proprio telefono dalla vettura, lasciando il bambino sul dispositivo (che contiene dei sensori specifici), quest’ultimo invierà dei segnali al genitore. Se, poi, i vari alert non vengono ascoltati o sentiti, il sistema di sicurezza chiamerà i soccorsi.

I costi di questi moderni dispositivi variano, ma generalmente rientrano in una fascia di 65-100 euro.

Fonte immagine tuttomamma