Turismo: la Sicilia punta con decisione sul settore del lusso

Turismo: la Sicilia punta con decisione sul settore del lusso

Tra le location di maggior spicco per vacanze rilassanti ed esperienze uniche con cui poter ritrovare sé stessi allontanandosi dal caos della routine, nel nostro paese spicca, sicuramente, la Sicilia. Si tratta di una destinazione versatile e adatta alle esigenze di chiunque che, da sempre, costituisce un fiore all’occhiello per il fervente settore turistico nazionale. Oggi, la Sicilia sta puntando con decisione sul settore del lusso e sta diventando una meta sempre più ambita per questa tipologia di turismo. Oltre alle sue meraviglie culturali e paesaggistiche e a servizi di alto livello, l’isola offre un’accoglienza esclusiva anche in termini di accessibilità. Infatti è possibile raggiungere questa terra non solo con gli aerei di linea ma anche con quelli privati (riguardo a tale soluzione questa agenzia di noleggio jet privati fornisce info dettagliate) dato che gli aeroporti principali dell’isola sono attrezzati con servizi ad hoc per la clientela business e premium, garantendo un’esperienza di viaggio personalizzata e di alto livello. Insomma, quello del turismo esclusivo sta diventando un settore in costante crescita sulla bella isola, al punto da affermarsi come un vero punto di riferimento per chi desidera trascorrere un soggiorno italiano da sogno senza compromessi.

Sicilia sempre più orientata al turismo di lusso: tutti i dettagli sull’operazione

Come già precedentemente accennato, la Sicilia rappresenta una delle destinazioni più attrattive nel panorama italiano. Stiamo parlando di un’isola dalla storia millenaria dove è possibile vivere tipologie di soggiorni differenti a seconda delle proprie esigenze e delle proprie attitudini vacanziere. Dai soggiorni dedicati al relax assoluto alle avventure nella natura, fino ad arrivare alla bellezza dei mari che ne bagnano le coste. Non sorprende più di tanto, quindi, la decisione delle istituzioni siciliane di investire nel territorio in modo da rendere l’isola una meta di grande spicco per il turismo di lusso. L’iniziativa si concretizza nel distretto Sicily Luxury Hospitality, il cui obiettivo sarebbe non soltanto quello di avvicinare una specifica tipologia di turisti selezionati, ma anche di attrarre nuovi stakeholder pronti a investire sul potenziale di questo meraviglioso territorio.

Certamente, quello del turismo di alta classe è un paradigma estremamente peculiare all’interno del quale circolano quantitativi di denaro decisamente significativi. I cosiddetti turisti high spender, infatti, vedono nelle vacanze un’occasione cruciale per potersi rigenerare e, di conseguenza, desiderano vivere esperienze memorabili avvolti dal comfort e da tutti i servizi necessari per poter trovare ristoro al meglio delle possibilità. Come affermato dai vertici del distretto, il progetto non sarebbe una novità in piena regola, visto che i lavori sarebbero iniziati già due anni fa. Ciò nonostante, la piena attività sarebbe stata raggiunta solo da poco tempo, portando l’intero business all’attenzione di investitori, istituzioni e organizzatori di eventi del settore.

Parlare di turismo di lusso in Sicilia, però, significa anche – per i diretti interessati – tener conto di diversi fattori e compiere una serie di analisi utili a comprendere a pieno come indirizzare i lavori di qualificazione. Si tratta di un processo complesso e ricco di aspetti da considerare, in modo da poter conseguire obiettivi di alto livello e offrire standard qualitativi elevati alla pletora di clienti. Oltre alle survey utili a compiere operazioni mirate e investimenti informati nelle aree di miglioramento più importanti, quindi, i responsabili del distretto si stanno occupando di un’opera di formazione fondamentale per poter offrire servizi esclusivi ai visitatori. Un valore aggiunto dell’isola, comunque, è proprio la presenza di diversi centri di eccellenza utili a formare i futuri professionisti del turismo di lusso, in modo tale da poter garantire soggiorni di classe agli high spender tourists a cui l’operazione punta.