Nicola Ventola ha trascorso una vita sui campi di Serie A, con una breve parentesi in Premier League, prima di ritirarsi dal calcio giocato nel 2011. Ha esordito nel campionato maggiore a soli 16 anni nel 1994 con la maglia del Bari.
L’ex attaccante si è raccontato a 360° sul blog di Betway L’Insider, commentando il campionato attuale e ripercorrendo tappe e momenti più salienti della propria carriera.
Una stagione che sta sicuramente sorprendendo gli appassionati di scommesse serie A, con il Milan capolista e una Juventus in difficoltà.
Per vedere l’intervista a Nicola Ventola, basta cliccare sulle nove icone dello smartphone, ognuna relativa a un tema differente.
Ha parlato di Inter, Milan, Juventus, Atalanta, Torino, dell’esperienza in Premier League al Crystal Palace e dell’attuale esperienza come opinionista in BoboTv, avventura social del suo amico Christian Vieri.
“L’Inter può vincere lo scudetto”
Per Ventola l’Inter è più forte dello scorso anno, anche se i risultati stanno faticando ad arrivare. Conte vuole migliorare la mentalità della squadra: L’anno scorso era un 3-5-2 compatto e difensivo, Conte vuole cambiare mentalità, essere più propositivi come il Bayern Monaco e il Barcellona, squadre che non badano agli altri, ma vogliono proporre il gioco”. I nerazzurri alla fine potrebbero uscirne vincitori: “In questo campionato stranissimo con la rosa al completo secondo me può vincere lo scudetto perché è migliorata con uomini di esperienza e di qualità”.
Mentre Fulvio Collavati non si era mostrato particolarmente entusiasta nei confronti dei nuovi arrivati in casa Inter (Vidal, Hakimi e Kolarov), Ventola crede che siano tutti e tre acquisti di qualità e di esperienza. Su Hakimi ha detto che per lui è “uno dei terzini destri più forti che ci sono in questo momento nel suo ruolo e va solo fatto ambientare. Come qualità è indiscutibile. Vidal, nonostante in alcune partite non abbia fatto bene, lo terrebbe sempre e lo farebbe sempre giocare perché “c’era bisogno nella squadra di un po’ di esperienza e chi meglio di lui?”. L’ex bomber pugliese pensa che Kolarov, anche se uomo di esperienza, possa avere delle difficoltà se utilizzato in un ruolo mai fatto.
La Juventus in difficoltà
Ventola ha anche analizzato il difficile momento che stanno attraversando i Campioni d’Italia in carica. Secondo Ventola “Pirlo è arrivato con delle idee innovative. Non gli sta riuscendo perché la Juve ha una rosa importante, ma il centrocampo è normale e in difesa punti cardine come Chiellini cominciano a giocare meno. Ci sono stati tanti cambiamenti e non c’è più la qualità di una volta quando a centrocampo c’erano Vidal, Pirlo e Pogba”. Sulla Champions League Ventola ha le idee chiare: “In Champions League farà fatica a vincere”.
L’Atalanta è la squadra in Italia con la mentalità più vincente
Una squadra che invece ormai non lo sorprende più è la Dea, da lui definita come la squadra in Italia con la mentalità più vincente. Dopo aver parlato dell’Atalanta, ha analizzato la situazione di un’altra squadra in cui ha militato, il Torino. Un Torino fin qui deludente con Giampaolo in panchina, che secondo Ventola dovrebbe cercare maggiormente di adattarsi alla rosa a disposizione. Una squadra che però come rosa non può retrocedere e che se “Giampaolo sarà più aperto con i moduli non avrà difficoltà a salvarsi”.
Milan: “Presto per dire che possa vincere il campionato”
Chi lo ha stupito è il Milan, partito molto bene in questo inizio di campionato. Per Ventola Ibrahimovic, che invece non lo stupisce affatto, “ha dato quella mentalità vincente al Milan. Anche se da qui a dire che il Milan possa vincere il campionato è ancora presto”.
Qual è il ricordo più bello della sua carriera?
“Già andare all’Inter, dove c’erano Ronaldo e Baggio è un bellissimo ricordo. Poi giocare con loro in Champions League contro lo Spartak Mosca dove mi hanno fatto tirare la punizione e ho fatto gol. Vincemmo 2-1 con gol mio e assist mio per Ronaldo”.
Quello più brutto?
Il giorno più brutto, ricordo indelebile nella sua mente, rimarrà sempre quel “maledetto” 5 maggio, in cui contro la Lazio l’Inter perse 4 a 2 e non vinse quello scudetto che Ventola avrebbe sentito suo.
L’avventura in Premier League
Ventola ha raccontato anche la propria esperienza in Premier League, quando nella stagione 2004-2005 giocò nel Crystal Palace. Nonostante la sfortuna (Ventola si ruppe il femore), è stata un’esperienza che lo ha arricchito tantissimo, “incredibile perché c’è un altro modo di vedere il calcio. La mentalità era quella di attaccare, meno tattica”.
BoboTV sbarca su Twitch
Infine Ventola non ha potuto non menzionare il suo attuale impegno come opinionista nella BoboTV, ideata dall’amico Vieri durante la quarantena e ora approdata su Twitch. BoboTV per Ventola è “amicizia, competenza, risate, aneddoti, calcio vero”.
