Conti correnti 100% digitali: come gli italiani reagiranno alla pandemia

Conti correnti 100% digitali: come gli italiani reagiranno alla pandemia

La diffusione del Covid-19 in Italia agli inizi dello scorso anno ha completamente stravolto le abitudini di vita degli italiani, i quali senza alcun preavviso hanno dovuto adeguare la propria quotidianità ai provvedimenti adottati dalle Autorità nel tentativo di arginare il fenomeno pandemico.

 

In primo luogo, occorre sottolineare che il divieto di spostamento dal proprio domicilio, se non per ragioni serie e dimostrabili, ha fatto sì che anche la fetta di popolazione più lontana dalla tecnologia abbia deciso (se non altro, per necessità) di partecipare all’ormai irrefrenabile processo di digitalizzazione.

Infatti, con la complicità dello scorso lockdown, si è palesato il bisogno di gestire i propri risparmi attraverso i canali informatici, onde evitare il contatto prolungato con tutti gli altri frequentatori dei locali delle banche.

 

Dunque, va da sé che nei prossimi tempi la situazione odierna sia destinata a modificare in modo progressivo e probabilmente definitivo le preferenze finanziarie degli italiani. 

A tale proposito si consideri che, dai dati raccolti da un’indagine del 2019, è emerso che all’epoca il 60% degli italiani utilizzava le app di mobile banking ed internet banking messe a disposizione dagli istituti di credito presso cui avevano aperto un conto tradizionale e soltanto la residua percentuale decideva di affidarsi alle banche online.

Le statistiche più recenti giungono invece ad ipotizzare che nei prossimi 3 o 4 anni la maggioranza della popolazione prediligerà i conti correnti interamente digitali a quelli tradizioni, lasciandosi così definitivamente alle spalle la consueta interpretazione dei rapporti fiduciari tra clientela e impiegati bancari.

 

Le ragioni di questo epocale cambiamento sono però da imputare a numerosi fattori, che nel loro complesso inducono a far pendere l’ago della bilancia in favore dei conti correnti 100% online.

Tra questi, assumono fondamentale rilevanza la rapidità e la praticità della fase istruttoria e di apertura conto, che si concluderà in pochi click ed ovunque ci si trovi, senza necessità di recarsi altrove e soprattutto ad orari imposti. Inoltre, trattandosi di un servizio online, i costi di gestione di un conto online sono in genere nettamente inferiori rispetto a quelli applicati ad un conto tradizionale, soprattutto se si tiene conto anche dell’aumento della spesa annuale spesso connesso alla fruizione del servizio aggiuntivo di internet banking.

 

Tra i conti correnti digitali attualmente più diffusi si annoverano quelli proposti da Illimity Bank, la banca full digital che sta acquistando sempre più credito nel panorama finanziario italiano.

A seconda delle esigenze di ciascuno, è possibile scegliere tra il Conto Smart ed il Conto Plus che, al di là delle differenze, consentono sia la domiciliazione delle utenze che l’accredito della pensione o dello stipendio, oltre che l’emissione di una carta di debito internazionale dotata del sistema contactless (per ulteriori approfondimenti sui conti correnti online di Illimity Bank: Migliorcontocorrente.org).