Battesimo, gender reveal o baby shower? I trend per celebrare l’arrivo di un neonato

Battesimo, gender reveal o baby shower? I trend per celebrare l’arrivo di un neonato

Avere rispetto per la tradizione non significa rimanere cristallizzati nel passato. Le celebrazioni tradizionali infatti possono rinvigorire il loro valore grazie alla modernità. È il caso del battesimo, che nel corso del tempo ha subito l’arrivo di alcune tendenze estere e, ad oggi, non viene più festeggiato come un tempo. Un neonato può essere accolto anche con un baby shower, una festa prenatale che può essere unita a un gender reveal, eventi che possono sommarsi al battesimo oppure sostituirlo. Anche in fatto di regali la tradizione si è trasformata: se, un tempo, si preferiva regalare un gioiello d’oro, oggi il trend è più orientato all’originalità, alla personalizzazione dell’oggetto oppure all’utilità. Di seguito descriviamo l’evoluzione che ha interessato nel tempo il modo di accogliere l’arrivo di un neonato.

La tradizione del battesimo

Il battesimo è la celebrazione tradizionale per dare il benvenuto a un nascituro. Oltre ad avere un’origine religiosa, e quindi un significato spirituale, il battesimo oggi viene visto non solo come un sacramento ma anche come una vera e propria tradizione culturale. Secondo le sacre scritture, il battesimo è quel sacramento che libera il nascituro dal peccato originale permettendogli così di entrare a far parte della comunità cristiana. La tradizione del battesimo in Italia prevede la celebrazione del sacramento con annessi festeggiamenti con parenti e amici. Dall’estero, tuttavia, sono arrivate nuove usanze che piano piano hanno preso piede anche in Italia. Stiamo parlando di baby shower e gender reveal, che offrono anche delle alternative ai genitori non credenti oppure si integrano con il battesimo. Vediamo le loro caratteristiche.

Cos’è e come si celebra un baby shower

La celebrazione del baby shower arriva direttamente dagli Stati Uniti. Ormai sempre più scelta, si tratta di una festa prenatale che la futura mamma trascorre con le donne più importanti della sua vita, che a loro volta la celebrano con regali funzionali e consigli utili per quando diventerà madre. Contrariamente alla tradizione, secondo la quale questa festa è riservata a un pubblico esclusivamente femminile, negli ultimi anni la partecipazione è stata estesa anche agli uomini. Sempre più famiglie scelgono di celebrare la nascita del proprio figlio o della propria figlia con un baby shower, integrandolo al battesimo oppure facendolo diventare l’evento principale di benvenuto. Il baby shower si svolge accogliendo gli ospiti con un buffet e una torta celebrativa per la futura nascita del neonato. Si tratta di un evento che solitamente viene ospitato in una casa adeguata a ricevere gli ospiti, magari con un giardino, ma si può anche scegliere una location in cui festeggiare, come un ristorante.

Il gender reveal per scoprire insieme il sesso del nascituro

Il momento in cui si conosce il sesso del bambino è uno dei più preziosi per i futuri genitori e allora perché non condividerlo con amici e parenti? Nasce così l’usanza del gender reveal. Negli Stati Uniti, intorno al 2010, comincia a diffondersi questa celebrazione che prevede la rivelazione del sesso del neonato (a tutti compresi i futuri genitori) in una maniera originale, durante una festa con parenti e amici. Questa festa si tiene solitamente qualche tempo dopo il primo trimestre, o dopo l’ecografia morfologica, quando si è certi del sesso del nascituro. Saranno i futuri genitori a chiedere al ginecologo di non rivelare loro il sesso del bambino in sede di visita, ma di chiudere il responso all’interno di una busta che consegneranno a una persona di fiducia incaricata di organizzare il gender reveal. Di solito, il mezzo più gettonato per rivelare il sesso del nascituro è la torta: all’esterno colorata e decorata, ma con ripieno azzurro o rosa da scoprire al primo morso. Per l’occasione vengono quindi realizzati cupcake o torte che dentro presentano una farcitura o un pan di Spagna rosa oppure blu. Esistono anche mezzi più scenografici per rivelare il sesso del nascituro, come le fumate di colore sparse in cielo dagli aerei oppure il lancio di coriandoli per tutta la location dell’evento.

Cosa regalare oggi a un nuovo arrivato?

Apprezzato o meno, fare dei regali per accogliere un neonato è ormai un gesto radicato in questa tradizione. Se però in passato l’oggetto più regalato era sicuramente un bracciale o una collana in oro, oggi si applicano nuovi criteri per la scelta del regalo da fare per un battesimo. Il primo è sicuramente quello dell’utilità. Non è raro, infatti, che l’arrivo di un figlio possa mettere alla prova le finanze dei neo genitori e quindi sempre più coppie scelgono di fare una lista di nascita per indirizzare i regali su qualcosa di effettivamente utile. Può trattarsi di carrozzine, passeggini, abbigliamento o di qualcosa di funzionale per l’accudimento del neonato. Molte persone però scelgono di fare per il nuovo arrivato un regalo da battesimo più originale come ad esempio un oggetto da collocare nella stanza del bambino, ad esempio una lampada dalla forma inusuale, una scultura simpatica oppure una decorazione da parete. In alternativa, molto in voga è anche il regalo personalizzato come un libro che ripercorre la storia di genitori fino alla nascita del bambino, o ancora un kit per il calco dei piedi o delle mani del neonato.