Dietrofront sul Pos, niente tetto minimo a 60 euro: “L’articolo è soppresso”

Dietrofront sul Pos, niente tetto minimo a 60 euro: “L’articolo è soppresso”

ITALIA – Esce dalla manovra economica la norma che prevede il tetto minimo a 60 euro per gli esercenti che rifiutano di far pagare con il Pos.

L’articolo è soppresso”, si legge nel testo dell’emendamento depositato dal governo. Per un refuso, subito chiarito, la modifica cancella anche l’innalzamento del tetto al contante da mille a 5mila euro, contenuto nello stesso articolo, che invece rimane, la norma poco dopo è stata corretta. Un dettaglio che racconta i tempi di lavoro compressi.

Dopo i rilievi della Commissione europea, che seguivano quelli di Bankitalia e della Corte dei conti, il governo di Giorgia Meloni ha scelto di rinunciare alla norma in sede di legge di bilancio, vista l’incompatibilità con gli impegni presi nelle milestone del Pnrr, puntando ora a possibili compensazioni per i commercianti per sostenere il costo delle transazioni per i pagamenti digitali.

Sul Pos il governo ha una sua posizione, spero ci sia un’ulteriore riflessione. Ci rimettiamo al lavoro di questa Commissione per eventuali ristori o risarcimenti, che noi caldeggiamo, da trovare di fronte a un maggiore onere per le commissioni applicate su queste transazioni”, spiega il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti.