ITALIA – Inizia ufficialmente la stagione estiva, per alcuni è iniziata ieri, per altri oggi e per molti già da diverse settimane, considerate le alte temperature registrate nell’ultimo periodo, specialmente nel mese di maggio.
Il giorno del solstizio d’estate non ha una data fissa, ma può collocarsi orientativamente tra il 20 e il 21 giugno, momento in cui le ore di luce raggiungono la massima durata nell’arco dell’anno nella parte settentrionale della Terra
Bollino rosso: le città coinvolte
Il Ministero della Salute ha affermato che proprio oggi scatterà il primo “bollino rosso” per il caldo, per cui sarà prevista un’ondata di calore per più giorni di fila, con possibili effetti negativi sulla salute delle persone. Tra tutte le città, quella a raggiungere il primato per le ondate di calore è Perugia, che viene seguita nell’ordine da Ancona, Campobasso, Frosinone, Latina, Palermo, Rieti e Roma.
Inoltre, l’arrivo dell’anticiclone Minosse, sul litorale meridionale, ionico e tirrenico, sta portando sabbia del deserto, provocando così le “notti tropicali“, con temperature che non scendono mai al di sotto dei 20 °C nelle ventiquattr’ore.
Caldo intenso anche in Sicilia, con temperature al di sopra dei 30 °C. Previsti in settimana picchi tra i 39 e i 40 °C nei comuni di Agrigento e Siracusa. Mentre tra Palermo, Catania e Messina, la temperatura percepita dovrebbe essere di 35 °C e i 36 °C.
Aumenta la preoccupazione per l’allerta incendi. Il rischio infatti è stato esposto in una nota della Protezione Civile, con particolare attenzione sul Capoluogo, contrassegnato con il bollino arancione.
Le temperature rimarranno stazionarie, ma in tutte le province il caldo supererà i 35 °C.
Qualche consiglio utile
Si consiglia di bere molta acqua, per mantenersi idratati, mangiare parecchia frutta e verdura e, al bisogno, assumere anche vitamine, sali minerali, integratori, potassio e magnesio.
Preferibilmente sarebbe meglio non esporsi ai raggi solari nelle ore più calde della giornata (fascia oraria 12 – 15), rimanendo in luoghi freschi, all’ombra e ventilati, soprattutto per quanto riguarda soggetti anziani o bambini in tenera età.