Il 18 maggio e il 3 giugno, due date per dire addio all’autocertificazione: quali spostamenti sono consentiti nel nuovo decreto
Boom di novità in merito alla fase 2. Dal 3 giugno infatti, saranno autorizzati gli spostamenti tra regioni e i rientri dai paesi dell’Unione Europea senza obbligo di sottoporsi alla quarantena domiciliare di 14 giorni prevista per la prima fase del contagio.
Nella notte scorsa il Consiglio dei ministri, infatti, ha approvato un decreto dove vengono stabilite tutte le novità che partiranno dal 18 maggio e dal 3 giugno. Secondo il decreto, da lunedì 18 saranno consentiti gli spostamenti all’interno della propria regione di residenza.
Ovviamente, lo Stato o la singola Regione potranno adottare misure limitative della circolazione per specifiche aree in seguito al peggioramento della situazione epidemiologica. Fino al 2 giugno gli spostamenti da regione a regione saranno consentiti solo per comprovate esigenze lavorative o di necessità.
Addio, dunque, da lunedì le autocertificazioni per gli spostamenti all’interno della regione, ma non ancora quelli per gli spostamenti tra regione e regione. Per quest’ultimo punto si dovrà aspettare, appunto, il 3 giugno.
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