Dopo il nuovo Dpcm l’Italia si prepara al coprifuoco: addio “movida”, si chiude alle 22

Sono momenti decisivi quelli che si stanno vivendo questo pomeriggio nel territorio nazionale. Dopo le polemiche e gli approfondimenti sul nuovo Dpcm, arriva un’improvvisa notizia: l’ipotesi del coprifuoco. Se quanto stabilito dai vertici finora è bastato a scaldare gli animi, una mossa del genere potrebbe aggravare il quadro generale.

A tal proposito, il Governo starebbe pensando ad un coprifuoco valido a partire dalle ore 22 come già è accaduto in altri Paesi. Un’ipotesi che nelle prossime ore potrebbe sfociare in una comunicazione ufficiale. Se tutto ciò dovesse diventare reale, i bar, i ristoranti e tutti i servizi di ristorazione dovranno abbassare le saracinesche ad inizio serata. Ciò comporterebbe il rafforzamento della rete di controlli e multe salate.

Un’ipotesi quella del coprifuoco che viene confermata anche da La7, dove il virologo Francesco Broccolo è intervenuto in trasmissione affermando: “Il coprifuoco non è una grandissima idea. Il punto è bloccare la trasmissione tra giovani e anziani e non chiudere i giovani”. 

Intanto in Campania il tutto è già ufficiale. Il presidente Vincenzo De Luca ha stabilito il coprifuoco dalle ore 22 a fine ottobre, specie in occasione di Halloween che secondo lui è una “idiozia”. A tal proposito lo stesso avrebbe già richiesto un massiccio pattugliamento nel territorio.

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