Torna il reddito di libertà per le vittime di violenza, come richiedere i 500 euro al mese

Torna il reddito di libertà per le vittime di violenza, come richiedere i 500 euro al mese

ITALIA – Si può nuovamente richiedere il reddito di libertà, il sussidio destinato alle donne vittime di violenza che si sono rivolte a servizi sociali e centri antiviolenza.

Reddito di libertà 2025, come funziona

L’agevolazione consiste in una somma di massimo 500 euro al mese, per non oltre 12 mensilità. Non sono previsti particolari requisiti per l’assegnazione del reddito, se non quello di essere assistite dai centri antiviolenza riconosciuti dalla Regione e dai servizi sociali. Per richiederlo bisogna trovarsi in Italia, ma non è necessario essere cittadine italiane. Sarà possibile usufruirne fino a esaurimento delle risorse stanziate dal governo.

La corsia preferenziale per chi aspetta da più tempo

È prevista una corsia preferenziale per coloro che avevano fatto richiesta lo scorso anno, ma non avevano ricevuto la somma di denaro, a causa dell’esaurimento dei fondi. Proprio queste “candidate” hanno potuto ripresentare la domanda entro il 18 aprile, la data in cui si è chiusa la prima tranche. Pertanto ora non dovranno fare nuovamente richiesta e, anzi, avranno priorità rispetto a coloro che compileranno i moduli in un secondo momento. Coloro che non riusciranno a ricevere il sussidio quest’anno, potranno tentare di nuovo dal 1° gennaio 2026.

Come e quando fare domanda

Per inviare la domanda, che resterà valida fino al 31 dicembre 2025, è necessario compilare con i dati anagrafici e il proprio Iban il modulo a cui si può accedere sul sito dell’Inps. Dallo scorso lunedì 12 maggio è già possibile inviare il tutto.

Necessarie poi, per confermare l’impegno della donna nel percorso di fuoriuscita dalla violenza, le attestazioni del referente del centro antiviolenza e dell’assistente sociale.

I documenti dovranno essere inviati al Comune, che si occuperà – insieme all’Inps – della gestione della procedura. Se l’esito sarà positivo, arriverà una comunicazione da parte dell’Istituto.