Proroga Superbonus 110% anche per il 2023: tutte le novità

Proroga Superbonus 110% anche per il 2023: tutte le novità

ITALIA – Buone notizie per il Superbonus 110% per il 2023, c’è ancora tempo per richiederlo grazie alla proroga di presentazione della CILA dal 25 novembre al 31 dicembre 2022.

Chi vuole fruire dell’agevolazione piena dovrà inoltrare la Comunicazione di Inizio dei Lavori Asseverata entro la fine dell’anno, mentre per chi non farà in tempo l’aliquota scenderà al 90% così come previsto dal Decreto Aiuti Quater.

Proroga Superbonus 110%: le novità

Tra le novità inserite nella Legge di Bilancio 2023 troviamo – quasi a sorpresa – anche la proroga in favore dei condòmini per il Superbonus 110%.

La Manovra differisce al 31 dicembre 2022 il termine di presentazione della CILA propedeutico alla fruizione dell’agevolazione piena, altrimenti scaduto il 25 novembre 2022 così come previsto dal Decreto Aiuti Quater.

Dal 2023 la detrazione del Superbonus passa dal 110 al 90% per il 2023. Esclusi gli interventi sulle unità unifamiliari per cui il bonus rimane al 110 fino al 31 marzo 2023 a patto che siano stati completati il 30% dei lavori entro il 30 settembre 2022.

Condizioni per la proroga

La proroga per l’utilizzo pieno della detrazione è legata a determinate condizioni. Nel dettaglio:

  • la delibera assembleare che ha approvato l’esecuzione dei lavori deve essere stata adottata entro il 18 novembre 2022. Per le delibere approvate successivamente vale sempre il termine del 25 novembre;
  • restano esclusi – salvo ulteriori modifiche – i “condomini familiari”, cioè per gli edifici con massimo 4 appartamenti che fanno capo a un unico proprietario o sono in comproprietà;
  • l’agevolazione piena al 110 % è valida anche per gli interventi di demolizione e ricostruzione degli edifici, ma solo se l’istanza per l’acquisizione del titolo abilitativo viene presentata entro il 31 dicembre 2022.

Per gli interventi diversi da quelli effettuati dai condomìni, per usufruire del Superbonus al 110%, la CILA deve essere stata presentata entro il 25 novembre 2022.

Il Superbonus passa al 90% a esclusione dei soli immobili unifamiliari per cui il 110 è fruibile fino al 31 marzo 2022 a condizione che al 30 settembre 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 30% dell’intervento finale presentato da progetto.

Novità per il Superbonus nel 2023

Arrivano anche altre due importanti novità per il Superbonus 110%. Si tratta in particolare delle modifiche all’articolo 9 del Decreto, inserite al Senato e in via di approvazione, che prevedono:

  • la possibilità per le imprese che realizzano lavori con il Superbonus 110% e hanno problemi di liquidità di accedere alle garanzie SACE, per i cosiddetti “prestiti ponte”. Si tratta di finanziamenti a garanzia pubblica, a corto termine, per chi ha un credito in attesa di essere incassato. L’obiettivo è cercare di sbloccare il mercato edile;
  • l’aumento da 4 a 5 il numero totale delle possibili cessioni del credito. Vi sarà, quindi, una prima cessione libera tra tutti i soggetti, seguita da massimo 3 passaggi ulteriori (non più due come in precedenza) in favore di soggetti qualificati come banche, intermediari finanziari oppure assicurazioni. Infine, le banche hanno la possibilità di cessione del credito, per un ulteriore passaggio, ai loro correntisti muniti di partita IVA.

Fonte foto Rinnovabili.it