ITALIA – L’Agenzia delle Entrate che recepisce le novità del decreto antifrode (n. 157/2021) con riferimento ai “bonus fiscali” spettanti per spese (di ristrutturazione, di miglioramento sismico di miglioramento energetico, ecc..) sostenute sugli immobilihavarato delle misure urgenti per il contrasto alle frodi nel settore delle agevolazioni fiscali ed economiche.
L’art. 1 prevede l’estensione dell’obbligo del visto di conformità e della congruità dei prezzi esteso l’obbligatorietà del visto di conformità anche al caso in cui il Superbonus sia fruito dal beneficiario nella propria dichiarazione dei redditi e ha rinviato a un ulteriore decreto ministeriale (del Ministro della transizione ecologica) l’individuazione di valori massimi, per talune categorie di beni.
A spiegare nel dettagli i pro e i contro di questo superbonus il commercialista Alfredo Pistorio che, ha sottolineato come, al fine di recepire le modifiche normative apportate dal Decreto anti-frodi, siano stati approvati i nuovi modelli di comunicazione delle opzioni, e le relative istruzioni per la compilazione e le specifiche tecniche per la trasmissione telematica del modello all’Agenzia delle entrate.
Video
Foto di Repertorio