ITALIA – Le donne guadagnano meno degli uomini. Non si tratta di un luogo comune, bensì del dato che emerge dal report “Struttura delle retribuzioni” diffuso dall’Istat.
Secondo il report, nell’anno 2018 i dipendenti con contratto a tempo determinato hanno avuto una retribuzione media oraria più bassa del 29,7% di quelli con contratto a tempo indeterminato.
Nel lavoro part-time, che riguarda specialmente il sesso femminile, il divario rispetto al full-time cresce fino al 31,1%. Le donne continuano a guadagnare meno degli uomini: il differenziale retributivo di genere è più alto tra i dirigenti (27,3%) e i laureati (18%).
Inoltre, le lavoratrici dipendenti guadagnano circa 6.500 euro in meno dei lavoratori (31.335 euro contro 37.912 euro), anche a causa delle minori ore di lavoro: 1.552 ore in media per le donne e 1.840 per gli uomini.
La media rimane bassa anche in termini di retribuzione oraria: 15,2 euro per le donne, le quali guadagnano un euro in meno rispetto agli uomini.
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