ITALIA – Arriva lo stop al cashback da domani, 30 giugno, che sarà l’ultimo giorno utile per accumulare pagamenti validi per ottenere i rimborsi se si acquista con carte elettroniche.
Il governo Conte lo aveva finanziato fino a giugno 2022, mentre adesso Draghi l’ha cancellato con un anno di anticipo.
Non ci sarà, quindi, la sessione prevista per il secondo semestre dell’anno. Questo è quanto è stato deciso dalla cabina di regia tenuta a Palazzo Chigi.
Ricordiamo che il cashback permetteva la restituzione di massimo 150 euro semestrali e 1.500 euro per i 100mila maggiori utilizzatori di carte, premiati con “SuperCashback“. I rimborsi già accumulati, però, verranno emessi da luglio in poi, ma non ci sarà un “secondo round”.
Secondo i dati raccolti, sono circa 720 milioni le transazioni effettuate, più di 7,85 milioni di utenti hanno effettuato pagamenti validi per il rimborso. Di questi, sono 5,89 milioni quelli che hanno superato le 50 transazioni per avere un ritorno del 10% di ogni operazione effettuata (massimo 150 euro).
Fonte immagine: confam.org