ITALIA – Dal 24 al 30 giugno sarà possibile presentare la domanda per accedere al bonus prima casa per i giovani under 36.
Un Decreto Sostegni bis approvato dal Consiglio dei Ministri il 20 maggio 2021, e che prevede un finanziamento con 40 miliardi di extra deficit.
Tra le misure previste troviamo la proroga della sospensione dell’invio e dei pagamenti delle cartelle esattoriali fino al 30 giugno 2021, l’introduzione del nuovo contratto di rioccupazione, sgravi fiscali per le assunzioni, contributi a fondo perduto in favore delle imprese e le partite Iva, ma anche misure a sostegno delle famiglie.
Ma cerchiamo di fare chiarezza su quale sia l’iter per poter accedere al sussidio. Ne abbiamo parlato con il dottore commercialista ed esperto contabile Alfredo Pistorio, che ci ha spiegato i vari passaggi previsti dal Decreto.
Come spiega il dott. Pistorio, “possono accedere al bonus, come prerogativa principale, coloro che non hanno superato i 36 anni di età, e l’acquisto di un immobile deve essere destinato ad abitazione principale. Inoltre, queste agevolazioni valgono per tutti i rogiti stipulati dal 26 maggio 2021 al 30 giugno 2021, ovvero si ha la possibilità di usufruire di un anno di tempo. Altro aspetto fondamentale è quello di non superare l’ISEE, ossia l’indicatore della situazione economica, per un valore di 40mila euro”.