Bonus patente 2022, a chi spetta e come ottenerlo: tutte le informazioni utili

ITALIA – Il Bonus patente è una delle agevolazioni previste per il 2022 ed è rivolto agli under 35 che vogliono ottenere la licenza per guidare i camion.

Serve a coprire i costi sostenuti per il conseguimento delle patenti e abilitazioni professionali “per la guida dei veicoli destinati all’esercizio di autotrasporto di persone e di merci“.

A chi spetta e quanto

Si tratta di una misura per coloro che vogliono ottenere la patente CQC e le abilitazioni obbligatorie per la guida di mezzi superiore a 3,5 tonnellate (a pieno carico) adibiti al trasporto o merci o persone.

Non ne può usufruire chi vuole ottenere la normale patente B, necessaria per la guida degli autoveicoli.

Il voucher è pari all’80% della spesa sostenuta per la patente e le abilitazioni per i mezzi pesanti – in misura non superiore a 2.500 euro – ed è previsto a partire dal primo luglio 2022 e fino al 31 dicembre 2026.

La novità è che non ci sono limiti di Isee, anche se i dettagli non sono ancora noti. Con tutta probabilità, però, chi intenderà usufruirne dovrà essere disoccupato e poi dovrà trovare lavoro nel settore.

Le differenze col 2021

Il bonus era stato già annunciato nel 2021, quando il Decreto Infrastrutture aveva introdotto un incentivo di massimo mille euro. Quella agevolazione non è mai entrata in vigore.

Per sostituirla e potenziarla, nel Decreto Milleproroghe 2022 è arrivato il fondo denominato “Programma patenti giovani autisti per l’autotrasporto”. Il Governo, a tal proposito, ha stanziato 3,7 milioni per il 2022 e 5,4 milioni all’anno dal 2023 al 2026.

Prima, si poteva ottenere un rimborso al 50% delle spese sostenute per conseguimento della patente di guida, entro un limite di mille euro, mentre ora il Decreto Milleproroghe ha innalzato all’80% il rimborso: è possibile ottenerlo fino a un massimo di 2.500 euro.

“Voucher patente autotrasporto”

Il “voucher patente autotrasporto” può essere richiesto per una sola volta, non costituisce reddito imponibile del beneficiario e non risulta ai fini del computo del valore dell’Isee.

Il bonus patente è stato pensato anche per incentivare i giovani a prendere la patente per i mezzi pesanti, dato che da anni si registra una carenza di conducenti.

L’obiettivo della misura, infatti, è anche quello di favorire l’ingresso di nuovi autotrasportatori rimuovendo gli ostacoli economici per il conseguimento della patente.

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