Un anno di libri

“Anno bisesto anno funesto“. Con questo singolare benvenuto il 2024 è stato accolto dagli uomini affezionati alle antiche voci del popolo che il più delle volte si rivelano incredibili visionarie.

Certo è che nell’anno che sta per concludersi il pianeta Terra ha versato poche lacrime di gioia, restando in debito di felicità con il fratello in piena gestazione delle ultime fasi di un (si spera) brillante anno nuovo.

Nel 2024 la Luce della Cultura ha perso firme prestigiose che nell’eterno riparo delle copertine diventeranno corredo fondamentale delle nuove generazioni.

Qui di seguito qualche nome traslato nella residenza celeste con gli onori del viaggio terreno: lo scrittore newyorchese Paul Auster, l’attore hollywoodiano Donald Sutherland, il romanziere statunitense esperto di storia militare Caleb Carr, il giornalista e scrittore italiano Franco Di Mare, la psicologa e scrittrice italiana Vera Slepoj, il mito francese Alain Delon, l’attrice argentina Olivia Hussey, la “Giulietta” diretta dal Maestro Franco Zeffirelli.

Letteratura, giornalismo e cinema sono orfani di uomini e personaggi restituiti al vestito di cielo che assiste dall’alto al tributo in loro ricordo.

A pochi giorni dal 366° girotondo di buio e di luce, questa penna interroga la memoria al fine di rifiorire l’oasi culturale delle stagioni di pioggia e di sole. L’acquerello emerso dalle varie opere sottolinea le orme arcobaleno per sempre.

Gennaio

Non si arresta il successo della narrativa giapponese con la firma di uno dei più famosi scrittori del Sol Levante, lo scrittore Toshikazu Kawaguchi apre il nuovo anno con il suo ultimo romanzo ambientato in una caffetteria di Tokyo che concede ai clienti il prodigio di ricongiungersi al passato.

“Quando il caffè è pronto” di Toshikazu Kawaguchi. Garzanti.

Febbraio

La scrittrice e magistrato Simona Lo Iacono ritorna in libreria con “Virdimura“, la storia della prima donna medico della Catania del ‘300. Riesumata dalla penna virtuosa di Simona Lo Iacono, Virdimura è a tutti gli effetti la prima donna con licenza di curare.

A crescerla è suo padre, il maestro Urìa, medico ed ebreo, “il più alto dei giudei, il più forte, il più santo“. Un uomo che conosce i segreti delle spezie e i progressi delle scienze, che parla molte lingue, che sa che da tutto bisogna imparare: dalla natura, dalla strada, dalla poesia. A Virdimura insegna a guarire sia i corpi sia le anime, senza distinguere tra musulmani, cristiani o ebrei. E soprattutto le trasmette il segreto più importante: “La medicina non esige bravura. Solo coraggio“.

Marzo

Dal 5 marzo in libreria “Tutta la vita che resta” di Roberta Recchia confida a bassa voce l’intimità dolorosa di una famiglia riunita in una stanza virtuale, dove la vita si consuma tra le dinamiche di una immane tragedia. Rigorosamente in bianco e nero lo sfondo dentro cui si annida l’anticipo machiavellico di un lutto.

Aprile

Reduce dal successo editoriale di “Come un respiro“, il regista, scrittore e sceneggiatore turco Ferzan Ozpetek torna in libreria con “Cuore nascosto“, una storia d’amore coinvolta in un vortice di sentimenti dilatati nel tempo e nello spazio, dietro istigazione del destino che mette in pericolo ogni dose di bene.

Maggio

All’età di ottantanove anni il giornalista e scrittore Corrado Augias firma il suo ultimo libro, o meglio, il memoir della sua lunga vita pienamente immersa in un solido perimetro culturale. Con “La vita s’impara” il Professor Augias ci consegna gli strumenti per distinguere le complesse vie d’uscita del labirinto inquieto della vita.

Giugno

Il 18 giugno la scrittrice siciliana Cristina Cassar Scalia presenta al suo numeroso pubblico il romanzo giallo “Il castagno dei cento cavalli“.

L’ultima esperienza narrativa riprende le avventure del vicequestore della Mobile di Catania Vanina Guarrasi, l’eroina di questo e dei precedenti libri traslocati in una fortunata serie televisiva con la bellissima attrice Giusy Buscemi nel ruolo di Vanina.

Luglio

L’autore de “Il rosmarino non capisce l’inverno” pubblica il suo nuovo romanzo “La neve in fondo al mare“. La penna di Matteo Bussola così avvezza alla fotografia dei sentimenti senza scadenza, riserva un posto di valore al rapporto genitori-figli contaminato dalla fragilità dell’età adolescenziale.

“Adolescente e adulto sono due facce della stessa moneta. Hanno addirittura la medesima radice. Però adulto è un participio passato. Mentre adolescente è un participio presente. Capisce cosa voglio dire?“.

Agosto

Per Rizzoli esce l’edizione italiana del libro “Catherine, Principessa di Galles” del giornalista inglese Robert Jobson. Ancora una biografia della bellissima sposa del principe William erede al trono d’Inghilterra. La vita pubblica della principessa cominciò il 29 aprile 2011 a Londra, nell’Abbazia di Westminster e da quel momento tutto il mondo ama la futura regina della corona inglese.

Settembre

Il giornalista e scrittore Aldo Cazzullo sale sulla cattedra e da lì noi comuni mortali, allievi affamati della conoscenza, leggiamo le sue magistrali lezioni fruibili dal lettore offeso dalla caducità del sapere.

“Il Dio dei nostri padri” racconta la Bibbia con un poco nascosto invito alle nuove generazioni alla lettura delle radici che accolgono le invocazioni di speranza.

Ottobre

Donato Carrisi, è lui lo scrittore italiano di thriller, autore di bestseller come “La casa delle luci“, vincitore del Premio Bancarella nel 2009 con “Il suggeritore“.

Il 29 ottobre esce in libreria “La casa dei silenzi” edito da Longanesi, forse il primo esperimento che prende le distanze dal thriller psicologico e molto vicino al mondo del paranormale. Due tematiche affini ma non troppo.

Il sogno come ingrediente protagonista dello stand-by della coscienza suggerisce di andare oltre le apparenze perché proprio lì abitano gli abissi sconosciuti.

Novembre

Nove anni dopo “La tentazione di essere felici“, la narrativa di Lorenzo Marone mantiene la promessa di fedeltà alla vita che, nonostante le accorate preghiere, scorre secondo i suoi piani. Ed è con il nuovo romanzo “La vita a volte capita” che la linea editoriale dell’autore sosta nell’ampio ventaglio di riflessioni sul tempo dotato di numerosi elementi introspettivi.

“Passiamo la prima metà della vita a costruirci gabbie e la seconda metà a tentare di distruggerle“.

Dicembre

Dal 3 dicembre in libreria, il nuovo romanzo di Paulo Coelho “Il cerchio della felicità” è un caleidoscopio di mutevoli segreti dietro cui la storia di un incontro diventa pietra miliare del destino. Ancora una volta l’approdo della parola “coelhiana” costruita sulle immagini allontana la penombra in guerra con la Luce.