Cultura

Primo maggio, i diritti dei lavoratori nell’arte con il dipinto “Il quarto stato” di Pellizza da Volpedo

ITALIA – Se si parla di lavoro, di diritti e soprattutto valore dei lavoratori in ambito artistico, non si può non citare il celebre dipinto di Giuseppe Pellizza da Volpedo: “Il quarto stato“, opera simbolo delle lotte operaie del XX secolo.

Il quadro

Esposto al Museo del Novecento di Milano, è stato realizzato dal 1898 al 1901 con una pittura ad olio su tela e presenta una misura di 293×545 cm. Il dipinto raffigura un gruppo di braccianti in marcia, in segno di protesta, all’interno di una piazza, presumibilmente a Volpedo, comune piemontese di origine dell’autore.

La marcia non si presenta violenta, ma lenta e sicura, come una sensazione di vittoria: “Una massa di popolo, di lavoratori della terra, i quali intelligenti, forti, robusti, uniti, s’avanzano come fiumana travolgente ogni ostacolo che si frappone per raggiungere luogo ov’ella trova equilibrio“.

Davanti la folla, in marcia, campeggiano 3 figure (elementi simbolo del quadro): due uomini e una donna con un bambino in braccio.

La donna è una sorta di ispirazione verso Teresa, moglie di Pellizza, è a piedi nudi che mima il gesto verso i manifestanti di seguirla e porta in braccio un bambino piccolo; alla destra della donna procede un uomo 35enne, “fiero, intelligente, lavoratore”, così definito da Pellizza, procedendo con disinvoltura, tenendo una mano in tasca e reggendo la giacca sulla spalla con l’altra; poi sempre alla destra  vi è un altro uomo che avanza silenzioso e immerso nei suoi pensieri, con la giacca fatta cadere sulla spalla sinistra.

Infine, dietro i 3 soggetti si scorge il popolo, i lavoratori della terra che avanzano in massa.

Significato in toto

Una vera e propria “riflessione“, quella fatta dal pittore piemontese con quest’opera. Il “quarto stato” termine inteso come un gruppo di persone, un popolo, che si riunisce pacificamente, e che storicamente partecipava agli altri tre “stati” sociali: nobiltà, clero e borghesia all’interno della vita politica, ed il quarto stato (operai, contadini e braccianti) chiedeva di essere ascoltato dalle istituzioni dell’epoca, quindi, attraverso marce pacifiche.

Foto di repertorio

Salvo Agliozzo

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Salvo Agliozzo
Tag: 1 maggio Arte Cultura Dipinto Diritti diritti lavoratori Evidenza Festa dei lavoratori giuseppe pellizza giuseppe pellizza da volpedo il quarto stato dipinto Istituzioni Italia Lavoro lavoro nell'arte marce pacifiche Primo maggio Quadro quarto stato quarto stato quadro Sicilia volpedo

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