ITALIA – Oggi, 27 aprile, è la “Giornata Mondiale del Disegno“, questo è il suo 60° anniversario poiché venne istituita già nel 1962 a Londra dall’Associazione dei Disegnatori professionisti del disegno grafico. Si tratta di una giornata in cui il tema principale non è altro che l’arte e la creatività, che sia i più piccoli che i più grandi possono esprimere attraverso una matita ed un foglio, o dei semplici colori.
Il disegno, secondo degli studi affermati, ha effetti di beneficio sulla salute psicologica e fisica dell’uomo, che, attraverso il disegno, riesce a rappresentare le sue emozioni o le situazioni che vive ma che non riesce a spiegare con le parole.
Millenni e millenni fa, l’uomo cercava già di comunicare attraverso il disegno, sin da quando incideva sulle pietre le scene di vita quotidiana, poi dalle pietre, come la storia ci insegna, si passò alle tavolette d’argilla, successivamente al papiro per infine arrivare ai normali fogli di carta che normalmente utilizziamo oggi.
L’Italia è una nazione importante per il mondo dell’arte e del disegno, la progressione è dovuta soprattutto a grandi autori come Leonardo da Vinci, Raffaello e Michelangelo. La Sicilia ha avuto autori meno conosciuti ma di grande calibro anch’essi, tra questi ricordiamo Renato Gattuso, Francesco Lojacono, Antonello da Messina, Michele Catti e Gianbecchina.
Oggi, il disegno grafico è considerato un potente mezzo per la trasmissione di idee, progetti, esperienze. Disegnare e colorare sono attività essenziali per lo sviluppo emotivo e relazionale. I bambini in particolar modo proiettano sul foglio le emozioni, i desideri e spesso anche le paure che non vogliono affrontare o che non sanno esprimere.
Dunque, il disegno non deve esser visto soltanto come un passatempo, ma come un’attività complessa e determinante nello sviluppo e nei processi di apprendimento. Coinvolge le capacità espressive, facilita l’elaborazione del pensiero traducendolo in atti concreti.
Disegnare linee e forme, usare i colori stimola la creatività e riflette la propria personalità. Passata l’infanzia è solito mettere da parte matite, pennarelli e colori, ma ci sono studi che affermano che colorare porta beneficio anche agli adulti, grazie alla sua capacità di ridurre lo stress.
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