ITALIA – Sarà capitato spesso di partire per un viaggio di piacere e ritrovarsi davanti gli edifici e le zone interessate da una serie tv o film visionato qualche settimana prima. È opportuno distinguere tra chi si ritrova davanti accidentalmente i luoghi caratterizzati dalle riprese cinematografiche che hanno formato una pellicola e le persone che partono con il chiaro intento di visitare ciò che riguarda l’espressione “cineturismo“.
Il famoso “ciak si gira” che va a fondersi con le narrazioni che lasciano ampio spazio alle immaginazioni dello spettatore-viaggiatore: è questo ciò che succede al fenomeno che si sta intensificando sempre di più nel panorama internazionale e di cui daremo maggiori dettagli a seguire.
Il fenomeno del cineturismo
Il fenomeno del cineturismo sta crescendo rapidamente, con sempre più persone che pianificano viaggi e vacanze ispirandosi alle location viste nei loro film e serie TV preferiti. Nel 2023, si prevede che la media di contenuti in streaming per persona sarà di 437 ore, equivalente a 18 giorni interi dedicati alla visione in un anno. Un sondaggio online condotto nel mese di ottobre 2022 con 1.060 partecipanti ha rivelato che il 96% degli intervistati ha visitato luoghi associati a film e serie TV preferiti almeno una volta nella vita. Inoltre, il 78% è propenso o molto propenso a scegliere viaggi a tema cineturismo nel 2023 e in futuro.
Per la maggior parte delle persone (35%), il motivo principale che spinge al cineturismo è la possibilità di vivere un’esperienza emotiva nei luoghi in cui sono stati girati i loro film e le loro serie TV preferiti. Per il 34,9%, l’obiettivo è quello di vivere i paesaggi e le città mostrati sullo schermo, incluso ristoranti e bar (34,4%). Un altro 33,9% vuole scoprire luoghi significativi con una storia, piuttosto che destinazioni di viaggio alla moda, mentre il 33,6% desidera visitare un luogo in cui sia stata la loro celebrità preferita.
La motivazione principale che spinge al cineturismo è la possibilità di immergersi emotivamente nei luoghi dove sono stati girati film e serie TV preferiti, seguita dalla voglia di vivere paesaggi e città mostrati sullo schermo, inclusi ristoranti e bar. Un altro motivo è la scoperta di luoghi significativi e con una storia, piuttosto che destinazioni di viaggio alla moda. Infine, il desiderio di visitare luoghi dove hanno soggiornato celebrità famose è un’ulteriore motivazione.
Il cineturismo ha creato una vasta geomappatura delle location, percorsi turistici, guide specializzate e applicazioni multimediali. In Italia, i numeri dell’incoming economico sono in costante aumento, sia per gli investimenti produttivi esteri che per i ricavi di ordine turistico. Anche le abitudini e i desideri dei viaggiatori nostrani stanno evolvendosi. I titoli delle pellicole che hanno maggiormente influenzato le scelte sono noti, come Harry Potter, Il Signore degli Anelli e Jurassic Park, ma anche le serie TV stanno guadagnando sempre più popolarità.
Questo fenomeno, sempre più in voga, rafforza il legame dello spettatore con i prodotti audiovisivi, offrendo un’esperienza immersiva che funziona ancora meglio per film o serie che si sviluppano in lunghi archi narrativi. Il terribile calo post-Covid delle sale cinematografiche ha confermato l’exploit delle piattaforme di visione casalinga. I viaggiatori investono i propri risparmi principalmente per l’alloggio, i trasporti e le visite turistiche.
Anche in Italia, le Film Commission sono una realtà ben consolidata e il lavoro sinergico con gli enti locali diviene sempre più efficiente e foriero di esiti positivi. Le location più popolari sono numerose e vanno dalla Napoli dell’Amica geniale alla destinazione storica di Spoleto resa celebre da Don Matteo per poi arrivare a Punta Secca, luogo in cui si trova la casa di Montalbano. Restano comunque ampi i margini di miglioramento, soprattutto in termini di narrazioni audiovisive, ma le bellezze artistiche e paesaggistiche italiane attirano l’attenzione di tutto il mondo.