Ci sono personaggi che prendono il volo, sfuggendo alla stessa penna dello scrittore per essere fonte di ispirazione di altri giochi creativi, cuna di spago per altre menti e generazioni, meritevoli o meno che siano, come Sherlock Holmes, Peter Pan o re Artù.
Stesso discorso valga per le tre leggi della robotica, inventate nel Ciclo delle Fondazioni di Asimov, che regolano il rapporto uomo-macchina garantendo la massima sicurezza degli umani, saccheggiate a piene mani da tutta la filmografia a seguire. E che dire del Mule, con quel ruolo di maschera e doppio presente ad esempio nei Soliti sospetti, interpretato da uno straordinario Kevin Spacey (anche nel mio In cima alle torri, confesso, ho ceduto nel mio piccolo a questa fascinazione)?
Infine con la psicostoria di Hari Seldon Asimov ha superato questa linea di demarcazione tra verosimile e vero realizzando una scienza immaginaria di previsione degli eventi storici, basata sulla statistica, la sociologia, la storiografia e l’antropologia, che è oggi oggetto di studio in alcune università americane.
D’altronde le grandi competenze scientifiche di questo scrittore – che hanno fatto di lui un abile divulgatore della fisica al grande pubblico – non sono l’ultima delle ragioni del suo gradimento. Infatti, per tutti i non appassionati del genere fantascientifico, aggiungo che questa saga non mette in scena alieni, ma solo delle invarianti umane come la sete di potere, le lotte per il controllo economico-politico, le ribellioni dei sottomessi, le guerre con ordigni devastanti tali da portare la regressione della civiltà (i cui timori conosciamo oggi più che mai).
Hari Seldon… nato nell’anno 11.988 dell’Era Galattica, morto nel 12.069. Nell’attuale calendario dell’Era della Fondazione queste date corrispondono agli anni meno 79 e primo. Figlio di genitori della media borghesia di Helicon, nella regione di Arcturus (dove suo padre era un coltivatore di tabacco nelle piantagioni idroponiche del pianeta), Seldon aveva rivelato, fin dalla prima giovinezza, una spiccata attitudine alle scienze matematiche. Gli aneddoti riguardanti questa sua qualità sono innumerevoli. Si dice che all’età di due anni… La psicostoria fu senza dubbio la scienza alla quale portò il maggior contributo. Seldon ne approfondì lo studio ricavando da una raccolta di pochi assiomi una profonda scienza statistica… Il documento più importante che possediamo sulle vicende della sua vita è una biografia scritta da Gaal Dornick il quale, in gioventù, aveva conosciuto il grande matematico due anni prima che questi morisse. La storia del loro incontro… ENCICLOPEDIA GALATTICA
Buona lettura e buone riflessioni 🙂
Cinzia Di Mauro, autrice catanese di una trilogia di fantascienza Genius (finalista Urania e Delos) Ledizioni Milano, di un noir umoristico La storia vera di un killer nano (segnalato al Premio Calvino e scelto dalla Nabu), di un fantasy orwelliano Casa Bruiswiq, di un thriller sull’alta finanza In cima alle torri e di I love Meteorite, romanzo grottesco su una famiglia e un mondo distopico.
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