ITALIA – Arriva ancora una richiesta d’aiuto e soccorso nel Mediterraneo centrale. É quello che riferisce Alarm Phone, che comunica come siano in pericolo oltre 430 migranti che si troverebbero in acque internazionali in un barcone sovraccarico.
Alarm Phone scrive su Twitter lanciando un appello alla Guardia Costiera italiana: “Ci sono più di 400 persone in pericolo in acque internazionali. Le persone nel barcone sovraffollato riferiscono che la barca sta per affondare. Abbiamo allertato le autorità, ma l’Italia risponde che l’area indicata non è di sua competenza. La Guardia Costiera libica non ha le capacità per poter intervenire in questo scenario se non procurando altre perdite di vite umane”.
L’associazione di volontari e ricercatori che gestisce gli Sos delle imbarcazioni di migranti in difficoltà nel Mediterraneo continua il suo appello con una richiesta: “Chiediamo alle autorità italiane di assumersi il coordinamento dei soccorsi nei confronti delle oltre 430 persone in pericolo e condurle verso la salvezza in Europa. L’intervento di autorità libiche o tunisine non farebbe altro che creare panico a bordo e aumentare i rischi che il barcone possa capovolgersi. La Guardia Costiera può prevenire una grande tragedia”.
Notizia dell’ultima ora (diramata dalla stessa Alarm Phone) riguarda la Guardia Costiera Libica che sta sparando ad un barcone vicino la zona SAR maltese.
Si ricorda che la notte scorsa due barconi sono sbarcati a Lampedusa, e che al momento nell’hotspot ci sono più di 550 persone a fronte dei 250 posti disponibili.