SICILIA – Un giorno di lutto per la Sicilia e l’Italia intera: è morto a 99 anni il partigiano siciliano, Santo Santino. Conosciuto come il “Ciclone“, a causa del suo temperamento irruento, il 99enne è stato un protagonista della Resistenza sul Grappa. Santino faceva parte della Brigata Matteotti.
Dopo l’armistizio di Cassibile, 8 settembre 1943, aveva abbandonato l’incrociatore Arborea nel porto di Durazzo e aveva scelto, insieme ad altri compagni, la strada della Resistenza.
La brigata nella quale faceva parte si occupava delle azioni di sabotaggio e uno dei membri aveva anche parlato con Radio Londra, quando, vicino ad Assago, Santo Santino e il suo gruppo assalirono un camion tedesco e liberato dei prigionieri italiani destinati ai lager nazisti.
Nel suo paese natale, Gratteri (Palermo), il 99enne raccontava di queste battaglie, della sua resistenza e della sua testimonianza degli atroci anni della guerra.
Santo Santino, purtroppo, lasciando un vuoto importante per la storia della Resistenza italiana, si è spento oggi nella sua casa a Livorno.
Fonte foto Giornale di Sicilia