ITALIA – Arriva la conferma da parte del Tribunale di Milano – sezione lavoro – sulle tutele dei rider Glovo dalle ondate di calore. I magistrati hanno rafforzato il provvedimento dello scorso 8 luglio secondo cui Foodinho Srl – società che gestisce il marchio Glovo – ad adottare misure urgenti per la sicurezza dei rider dalle ondate di calore.
Le tutele per i rider Glovo
Nel dispositivo si legge che l’azienda dovrà riconvocare il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza di Palermo e Trapani “al fine di avviare con lo stesso un immediato confronto e una consultazione preventiva sui rischi per la salute e sicurezza dei rider derivanti dalle ondate di calore, tenuto conto dell’età, del genere, della condizione di maternità e gravidanza, della provenienza geografica e della tipologia contrattuale”.
E ancora, la società sarà inoltre tenuta a integrare il Documento di valutazione dei rischi con una sezione specifica dedicata ai rischi climatici e a garantire ai rider dotazioni di protezione: cappello con visiera, occhiali da sole con filtri UV, creme solari ad alta protezione, borraccia termica e sali minerali idrosolubili.
Da cosa scaturisce il provvedimento
Il provvedimento prevede anche un contributo di 0,30 euro per ogni consegna effettuata con temperature pari o superiori ai 25 gradi, una soglia più bassa rispetto ai 32 inizialmente fissati dall’azienda.
La causa trae origine dal ricorso presentato da Riccardo Vittorio Marotta, rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale per il comparto commercio di Palermo e Trapani della Filcams Cgil, assistito dall’avvocato Carlo De Marchis.
La competenza del Tribunale di Milano è determinata dal fatto che la società ha sede nel capoluogo lombardo.