ITALIA – Sono atterrati ieri mattina all’aeroporto di Fiumicino tre cittadini italiani espulsi da Israele dopo essere stati fermati mentre partecipavano alla Freedom Flotilla Coalition, la missione internazionale che tenta di portare aiuti umanitari a Gaza sfidando il blocco navale imposto da Tel Aviv.
Tra loro c’è Elisabeth Di Luca, 40 anni, educatrice in emergenza originaria della provincia di Messina, insieme a Stefano Argenio, infermiere romano di 42 anni, e Lorenzo Mollicone, 26 anni, giornalista del mensile Scomodo.
Il viaggio di rientro
I tre attivisti, appartenenti al secondo gruppo di imbarcazioni partite per la missione umanitaria, sono stati trasferiti all’aeroporto di Ramon, nei pressi di Eilat, e da lì imbarcati su un volo della Turkish Airlines diretto a Istanbul, per poi proseguire verso Roma.
Gli altri connazionali
Altri tre italiani coinvolti nella stessa spedizione sono giunti a Torino, mentre un quarto è arrivato in serata a Bologna.
La Freedom Flotilla Coalition, composta da attivisti e operatori umanitari di diversi Paesi, si propone di denunciare le condizioni di Gaza e di rompere simbolicamente l’isolamento imposto alla popolazione, portando aiuti e solidarietà civile.



