POMEZIA – Il 25, 26 e 27 settembre, l’Ugl Comunicazioni ha tenuto il suo congresso nazionale di tre giorni a Pomezia, non lontano dalla capitale.
Protagonista una folta delegazione appartenente alla provincia etnea, in primis il segretario provinciale categoriale Simone Summa.
Il 26 settembre si è aperto il quinto congresso nazionale federale di Ugl Comunicazioni, con rappresentanti dei postali, dei radiofonici, dei televisivi e degli spettacoli.
Dopo i classici saluti istituzionali di rito, fatti dal primo cittadino di Pomezia Veronica Felici, subito dopo si è passati alla relazione del segretario generale uscente il Siciliano Salvatore Muscarella, per poi gradualmente moltissimi altri personaggi di riferimento nazionale, sia del mondo delle istituzioni, sia della società civile e di altre sigle sindacali.
Fra questi, anche se da remoto, il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida, il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri, la senatore presidente della commissione Lavoro Cecilia D’Elia, il presidente della commissione lavoro alla Camera Walter Rizzetto, il presidente della commissione trasporti alla Camera Salvatore Deidda, il presidente della commissione lavori pubblici al Senato Roberto Marti, il segretario generale confederale Ugl Francesco Paolo Capone e molti altri.
Durante la tre giorni congressuale di Pomezia, protagonisti di carattere nazionale a parte, sono giunte delle delegazioni territoriali e categoriali da tutta la penisola, nello specifico molti Siciliani e Catanesi.
Hanno dato tutti un prezioso contributo all’assise a cui hanno partecipato nel corso dei giorni. Presenti da Catania le seguenti figure: il segretario territoriale Ugl Catania Giovanni Musumeci, il segretario provinciale Ugl Comunicazioni Simone Summa, il suo vice Giovanni Gulizia e i componenti Emanuele Morfino, Ketty Urso, Angelo Brigante, Antonio Cappellano, Cristina Mignemi, Domenico Moncada.
Fra i numerosissimi interventi fatti dai dirigenti locali del sindacato, negli spazi “concessi” alla sezione di Catania, è intervenuto proprio il segretario Summa, discutendo trasversalmente sulla “vita operativa” sindacale:
“Sono in Ugl da circa quattro anni, ed in questi anni ho visto una crescita “totale”, dal numero dei partecipanti ai valori quotidiani del sindacato, mi sorprende moltissimo l’aver visto, non soltanto tanti visi nuovi, ma soprattutto tanti giovani nuovi, che sicuramente daranno un grande contributo alla nostra realtà“, ha detto.
Prosegue Summa in merito agli interventi dei politici partecipanti nelle giornate precedenti: “Nel caso di queste giornate, la politica ha dato un grande contributo contenutistico, in primis Walter Rizzetto quando ha parlato di morti sul lavoro, e dell’educazione che deve partire dai giovanissimi dentro le scuole, affinché si impari la ‘vera cultura” del lavoro’“.
Infine conclude facendo riferimento all’intervento del segretario nazionale e conterraneo Muscarella: ” Salvatore hai fatto un intervento impeccabile sulla questione legata all’intelligenza artificiale, e aggiungo che noi tutti dobbiamo essere pronti ad affrontare quest’argomento, in quanto da un lato darà progresso, ma non bisogna dimenticare che l’intelligenza artificiale possa diventare anche un ‘problema’, quindi abbiamo il diritto e il dovere di limitare le problematiche annesse ad essa: un robot non potrà mai essere un umano…Mi allaccio alla tua idea di Sindacato 4.0, motivo per cui tutti e nessuno escluso dobbiamo collaborare“.
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