PARMA – Raffaele Cutolo, boss della cosiddetta Nuova Camorra organizzata (da lui fondata), è morto nella serata di ieri nel reparto sanitario del carcere di Parma. Era il carcerato al 41bis più anziano con 79 anni sulle spalle. Nell’ultimo periodo di vita, Cutolo era stato più volte trasferito dal carcere al reparto ospedaliero a causa di diversi problemi di salute dei quali soffriva ormai da tempo.
Soprannominato “O’ Professore” è morto alle 20,21 nell’ospedale Maggiore di Parma. È spirato nello stesso reparto in cui nel 2017 morì Toto Riina. Due boss, due organizzazioni criminali diverse, ma due destini uguali. Il fondatore della Nuova Camorra organizzata era in carcere dal 1979, quando fu arrestato ad Albanella, in provincia di Salerno.
Poco tempo fa il suo difensore aveva presentato un’istanza di differimento della pena per le sue precarie condizioni di salute, ma il Tribunale di Sorveglianza di Bologna non era dello stesso avviso. Infatti, a giugno 2020, non solo ha giudicato la sua salute compatibile con il regime carcerario, ma anche ricordato come “O’ Professore” fosse ancora un simbolo all’interno dei gruppi camorristici che si rifanno alla Nco.
La famiglia di Cutolo, avvertita telefonicamente della sua morte, andrà a Parma per l’ultimo saluto.
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