Vaccino AstraZeneca, richiamo e copertura. Aifa raccomanda: “Assenza di patologie”

Vaccino AstraZeneca, richiamo e copertura. Aifa raccomanda: “Assenza di patologie”

ITALIA – Arrivano importanti aggiornamenti in merito al vaccino AstraZeneca. Il vaccino anti-Covid in questione è stato sottoposto a ulteriori osservazioni da parte dell’Aifa (Agenzia italiana del farmaco).

Proprio quest’ultima ha appena fatto sapere che “la seconda dose del vaccino AstraZeneca dovrebbe essere somministrata idealmente nel corso della 12esima settimana (da 78 a 84 giorni) e comunque a una distanza di almeno 10 settimane (63 giorni) dalla prima dose“. Il tutto è contenuto all’interno di una nuova circolare diffusa dal Ministero della Salute.

Stando agli studi della fase 3, il vaccino AstraZeneca ha mostrato un’efficacia del 62,1% e, stando a quanto affermato dall’azienda, garantirebbe una copertura “del 100%” contro la malattia grave e il rischio di ospedalizzazione.

Inoltre, in merito all’intercambiabilità del vaccino con altri vaccini per completare il ciclo di vaccinazione, non ci sarebbero dati disponibili. Come si legge nel documento dell’Aifa “i soggetti che hanno ricevuto la prima dose di COVID-19 Vaccine AstraZeneca devono ricevere la seconda dose di COVID-19 Vaccine AstraZeneca per completare il ciclo di vaccinazione“.

Bisogna anche ricordare che il vaccino AstraZeneca è destinato a uno specifico target che comprende la fascia di età tra i 18 e i 55 anni. Come evidenzia Aifa, solo per persone “in assenza di patologie che aumentino il rischio clinico associato all’infezione da SARS-CoV-2“.

L’Aifa, peraltro, indica come categorie prioritarieil personale scolastico e universitario docente e non docente, le Forze armate e di Polizia, i setting a rischio (come penitenziari o luoghi di comunità) e il personale di altri servizi essenziali, e a seguire, per il resto della popolazione“.

Immagine di repertorio