L’ultimo Dpcm emanato dal Governo ed entrato in vigore il 6 novembre ha diviso l’Italia in zone in base alla criticità della situazione di sistemi sanitari regionali.
Questo ha destato numerose polemiche tra i presidenti locali che continuano a non essere d’accordo con le iniziative prese da Roma in materia di contenimento del Coronavirus.
Ma a pochi giorni dall’entrata in vigore delle nuove normative di emergenza, già alcune Regioni rischiano di passare dalla zona gialla a quella arancione a causa dell’elevata diffusione del Covid e del conseguente stress causato agli ospedali locali.
Gli occhi sono puntati soprattutto su Campania, Toscana e Veneto. L’Alto Adige si sarebbe già proclamato zona rossa. Ad assumere questa decisione sarà la Cabina di regia per l’emergenza Covid, che dovrebbe avere luogo oggi così come richiesto dalle Regioni.
Tutto ciò avviene quando l’Ordine dei Medici chiede di proclamare la chiusura totale delle attività per evitare che la situazione nelle prossime settimane diventi drammatica: “O blocchiamo il virus o sarà lui a bloccarci perché i segnali ci dicono che il sistema non tiene ed anche le regioni ora gialle presto si troveranno nelle stesse condizioni delle aree più colpite“, a dirlo è il presidente Filippo Anelli.
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