MILANO – Dalla gioia al dramma il passo è stato breve per i partecipanti di una festa di compleanno, organizzata in cortile, nella provincia di Milano, dove è arrivata a un certo punto la “sorpresa” da parte degli agenti.
Il festeggiato sarebbe un bambino disabile affetto dalla sindrome di Tourette, che non andrebbe più a scuola da diversi mesi, cioè da quando avrebbe accusato i primi sintomi della sindrome.
Stando al racconto di un’insegnante presente all’evento, coloro che si trovavano nel luogo avrebbero tutti rispettato le distanze e indossato le mascherine. Peraltro non ci sarebbero state torte o regali, ma solo gel igienizzante per le mani.
Dopo aver constatato quanto stesse accadendo, sarebbero stati i vicini di casa a chiamare i vigili urbani. Questi ultimi avrebbero fatto irruzione nella festa organizzata dalla famiglia del piccolo e avrebbero iniziato a multare i partecipanti con sanzioni di 400 euro ciascuno.
Tuttavia, questi ultimi, a detta della stessa insegnante presente alla festa, non sarebbero propensi a pagare e addirittura si vorrebbe fare un ricorso.
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