Covid Italia, coprifuoco alle 23 o alle 24 ma “a giugno si andrà verso l’abolizione”

ITALIA – Da domani 17 maggio quasi tutta l’Italia sarà zona gialla, tranne la Valle d’Aosta e si inizia a respirare un po’ di normalità. Punto centrale delle discussioni, però, resta il coprifuoco – attualmente fermo alle 22 – che potrebbe slittare alle 23 o addirittura alle 24.

Aumenta il numero dei vaccinati, i contagi calano e il governo valuta nuove ipotesi: tra queste, lo spostamento del coprifuoco. Si deciderà, comunque, domani quando vi sarà la cabina di regia.

Secondo le prime informazioni trapelate, mantenendo la scia della “ragionevolezza e prudenza“, ormai sembra quasi certo un posticipo del coprifuoco alle 23 o alle 24.

Il sottosegretario alla Salute Andrea Costa ha detto all’Adnkronos Salute: “Un segnale positivo nella logica della gradualità. Ma è chiaro che a giugno si andrà verso l’abolizione, questa è più di un’ipotesi“.

Soprattutto in vista del turismo, “difficile convincere un turista a passare una vacanza in Italia se sa di dover tornare in albergo alle 22 o alle 23“, sostiene il governatore lombardo Attilio Fontana.

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