Coronavirus, positivi violano restrizioni e aiutano la figlia col trasloco: denunciati per delitto colposo contro la salute pubblica

ITALIA – Nonostante fossero risultati positivi al Coronavirus avrebbero deciso lo stesso di aiutare la figlia durante il trasloco e, pertanto, marito e moglie, una volta scoperti, sono stati denunciati per delitto colposo contro la salute pubblica.

L’importante violazione delle normative da parte della coppia, lui 60 anni e lei 55anni, sarebbe avvenuta a Cura Carpignano, in provincia di Pavia, in Lombardia.

I due avrebbero lasciato il loro domicilio, dove stavano osservando il periodo di isolamento previsto per i positivi al Covid, e sarebbero stati beccati durante un controllo dei militari dell’Arma a Stradella (Pavia), durante l’orario notturno in cui vige il coprifuoco.

I carabinieri avrebbero immediatamente chiesto spiegazioni e la coppia avrebbe risposto di essere fuori dal proprio domicilio per aiutare la figlia con il trasloco. Questo, naturalmente, non è bastato per fermare la denuncia.

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