Coronavirus

Coronavirus Natale, corsa alle nuove misure: pronte nuove restrizioni, dal coprifuoco alle chiusure interne

ITALIA – Il prossimo DPCM, incentrato sulle misure di contenimento del contagio da Coronavirus nel periodo di Natale, entrerà in vigore il 4 dicembre, giorno successivo alla scadenza del decreto attualmente in vigore.

Domani sarà una data importante, giorno in cui Regioni e Governo Centrale si riuniranno in videoconferenza per discutere sulle misure da adottare.

Si prospetta una trattativa non semplice: nella giornata di oggi, infatti, è prevista una riunione tra i presidenti delle Regioni italiane per discutere sulle proposte da presentare a Roma.

Coronavirus Natale, la richiesta delle Regioni

Primo aspetto su cui si discuterà sarà la situazione dei ristoratori. Secondo alcune indiscrezioni, i governatori vorrebbero aprire i ristoranti anche nelle sere di Natale e Santo Stefano, date in cui – in tempi di normalità – si registrano i maggiori incassi. Il discorso della aperture coinvolgerebbe anche altri giorni clou, come il Capodanno.

Un aspetto, quest’ultimo, che entrerebbe in contrasto con il coprifuoco delle 22, che dovrebbe essere mantenuto per volere del Governo. L’altro nodo potrebbe riguardare i rientri, gli spostamenti, le aperture dei negozi e la scuola.

Le Regioni alpine, inoltre, proveranno ad avanzare una richiesta per salvare il settore dello sci, duramente colpito dalla chiusura delle piste.

Coronavirus Natale, le linea del Governo

Il primo punto in contrasto con le Regioni potrebbe essere la decisione di mantenere attive buona parte delle restrizioni attualmente in vigore. Tra queste, quindi, il coprifuoco (senza nessuna deroga, eccezion fatta per motivi di lavoro, salute, necessità) e la chiusura dei locali alle ore 18.

Il Governo, inoltre, sta pensando a un divieto assoluto di spostamento tra Regioni a partire da un giorno non ancora stabilito, oltre il quale verranno chiuse le frontiere interne. Sono tre le proposte sui tavoli di Roma: il 21, il 19 o il 16 dicembre.

Non solo il Natale. Nel prossimo DPCM, infatti, sono previsti anche importanti accorgimenti per il mondo della scuola. Da Roma, in particolare, sarebbero orientati a una riapertura parziale già a partire dal mese di dicembre (per volere anche della Ministra Azzolina): le Regioni, però, al momento sarebbero contrarie (Sicilia inclusa).

Immagine di repertorio

Redazione

Pubblicato da
Redazione
Tag: Contagi Coronavirus Coronavirus Natale Evidenza Governo Italia Regioni Sicilia

Post recenti

  • Pubbliredazionali

Dallo “SCART” all’Arte: Hera inaugura la mostra alla presenza di Sergio Mattarella

AGRIGENTO - Tutto, ma proprio tutto, ciò che è stato considerato uno scarto con Hera…

50 minuti fa
  • TgFlash

Tg Flash del 18 gennaio – EDIZIONE SERA

#TgFlash del 18 gennaio - EDIZIONE SERA 🕒 • Chiusura della cerimonia di inaugurazione di…

1 ora fa
  • Cronaca

Palermo, inaugurata un’area gioco in memoria di Claudio Domino

PALERMO - Inaugurata questo pomeriggio un'area gioco, nel quartiere San Lorenzo, in memoria di Claudio Domino,…

2 ore fa
  • Cronaca

Tentano furti con spaccata in tre tabaccherie di Palermo ma finisce male

PALERMO - Tre tentati furti con spaccata in altrettante tabaccherie ma "finiscono male": di questo, si…

3 ore fa
  • Sport

Picerno-Catania, Toscano: “In ritiro per unirci, Sturaro ha fatto un allenamento completo”

CATANIA - Una settimana difficile quella che ha avvicinato il Catania alla sfida di domani…

3 ore fa
  • Meteo

Meteo, ancora nubi e piogge in Sicilia: le previsioni per domani

SICILIA - Ottime notizie in tema di previsioni meteo. Persiste la bassa pressione che, almeno…

3 ore fa