Ci troviamo nel pieno della stagione autunnale, e nonostante il freddo cominci a diventare sempre più persistente, non mancano le belle giornate nelle quali i raggi del sole illuminano determinate zone in ciascun luogo.
Ormai, già da diverse settimane, è ritornata quasi per tutti la routine quotidiana, scandita da orari e ritmi spesso “serrati”. In queste circostanze, sarebbe opportuno riuscire a ritagliarsi dei momenti di “fuga dalla città”, sempre così movimentata, caotica e frenetica.
Il “foliage d’autunno”
Quindi, per gli amanti di questo periodo dell’anno, ecco cinque località in Italia, da Nord a Sud, in cui è possibile ammirare il cosiddetto “foliage d’autunno“, ovvero quel fenomeno che consiste nel cambiamento del colore delle foglie, a causa di un effetto dato dalla differente escursione termica esistente tra il giorno e la notte, in cui quest’ultime si trasformano in variegate sfumature e gradazioni, infatti dal verde si passa a tonalità che solitamente vanno dal rosso all’arancione, fino ad arrivare al giallo più intenso e in ultimo al marrone.
Cos’è
Questo spettacolo a dir poco mozzafiato, si verifica in svariate regioni italiane, e ci si può recare nelle location scenografiche di seguito menzionate, per scattare una serie di shooting fotografici, per osservare il paesaggio e, conseguentemente il mutamento, visto anche in ottica interiore, o anche solo semplicemente per camminare tra i boschi o svolgere delle escursioni.
Il periodo migliore per guardare questo spettacolo si ha proprio nei mesi autunnali, quindi settembre, ottobre e novembre.
I luoghi
Per quanto riguarda la parte Settentrionale, e precisamente in Toscana, abbiamo il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, in provincia di Arezzo. Un’area comprensiva di oltre 36mila ettari di territorio, avente al proprio interno cascate e foreste incontaminate. Insomma, un vero e proprio “polmone verde gigante”.
Spostandoci invece in Lombardia, vi è la Foresta dei Bagni di Masino, in Valtellina, che con ben 23mila ettari di terreno, riesce a donare un’atmosfera magica all’intero ambiente. Caratteristici, anche i numerosi alberi monumentali, avente un’età di circa due secoli.
Percorrendo l’Italia e dirigendosi verso il Centro, troveremo i Monti Cimini, nel Lazio, esattamente in provincia di Viterbo, che corrispondono ad un insieme di rilievi di origine vulcanica, appartenenti all’Antiappennino Laziale. Uno di questi monti è la cima più alta di tutta la catena.
Scendendo verso il Meridione, c’è la Foresta Umbra, situata all’esterno del Parco Nazionale del Gargano, Patrimonio dell’UNESCO e considerata una delle bellezze naturali più pregiate della regione. Qui si ha l’opportunità di “riscoprire” l’autunno in ogni suo dettaglio e/o sfaccettatura.
Infine, non può mancare il conosciutissimo e apprezzato Parco Nazionale della Sila, in provincia di Catanzaro, una vasta area naturale protetta della Calabria, in grado di incantare tutti, grandi e piccoli, con sentieri, laghi, boschi e formazioni rocciose particolari.