I 7 film di Natale più iconici e belli di sempre

ITALIA – Il giorno più magico dell’anno è finalmente arrivato e cosa c’è di meglio che fare un riepilogo dei film natalizi più iconici di sempre? Quando starete leggendo questo articolo, la vostra mente è ancora indecisa su quale pellicola possa essere da unione per tutta la famiglia: un aiuto possiamo darvelo.

I 7 film di Natale più belli di sempre

Da Kevin McCallister, il piccolo genio che ha reso le feste indimenticabili nei due capitoli di “Mamma, ho perso l’aereo“, a Jack Skeletron che ci fa ancora domandare se “The Nightmare Before Christmas” sia un film di Natale o di Halloween. Senza dimenticare “Una poltrona per due“, l’esilarante commedia degli equivoci con la coppia indimenticabile Eddie Murphy/Dan Aykroyd, un evergreen nei palinsesti televisivi natalizi.

Il Canto di Natale di Topolino – 1983

La magia di Dickens rivisitata da Disney, con Mickey Mouse nel ruolo di Bob Cratchit e Paperon de’ Paperoni nei panni dell’avido Scrooge. E sì, il ricco pennuto si chiama davvero Zio Scrooge.

Miracolo nella 34ª strada – 1994

Il Babbo Natale del centro commerciale (interpretato da Richard Attenborough) sostiene di essere quello vero, ma la piccola Susan (Mara Wilson) non è convinta. Questo è un remake del classico del 1947, e curiosamente, i magazzini Macy’s rifiutarono di concedere il loro brand, a differenza di quanto accaduto nel film originale.

Il Grinch – 2000

Jim Carrey nella pelliccia verde dell’anti-eroe natalizio nato dalla penna del Dr. Seuss. Il film ha vinto l’Oscar per il miglior trucco e richiedeva otto ore di make-up prostetico solo per trasformare il comico canadese. Il set fu il più grande costruito dai tempi de “Il mago di Oz” (1939).

Una poltrona per due – 1983

“Una poltrona per due” moderno: due finanzieri senza scrupoli scommettono e sostituiscono un imprenditore bianco (Dan Aykroyd) con un clochard di colore (Eddie Murphy). Il titolo originale, “Trading Places”, fa riferimento ai luoghi delle transazioni finanziarie come la Borsa di Wall Street. Il regista John Landis trovò “disgustoso” il titolo italiano scelto.

Nightmare Before Christmas – 1993

Il Natale secondo il Re di Halloween prende vita nell’animazione stop-motion. L’idea nacque dai ricordi d’infanzia di Tim Burton, quando vide un negoziante sostituire le decorazioni di Halloween con quelle natalizie.

Mamma ho perso l’aereo – 1990

Dimenticato a casa per le vacanze natalizie, Kevin escogita un piano diabolico per difendersi da due banditi. La casa McCallister, addobbata a festa, si trova al 671 di Lincoln Avenue a Winnetka, Illinois. E oggi, si può persino prenotarla su Airbnb.

L’amore non va in vacanza – 2006

Iris, giornalista inglese, e Amanda, montatrice cinematografica, non potrebbero essere più diverse tra loro ma hanno in comune il fatto di essere state entrambe tradite dai rispettivi fidanzati. Conosciutesi su internet, le due decidono di scambiarsi momentaneamente la residenza, con la prima che si trasferisce così in una lussuosa villa di Los Angeles e la seconda che arriva nella cittadina di Surrey. Entrambe dopo le iniziali difficoltà troveranno molti vantaggi nella loro nuova collocazione, con il destino pronto a regalar loro alcune sorprese.

Foto di Jill Wellington da Pixabay