Intelligenza artificiale, X Tractor è il trattore autonomo che lavora nei campi: addio alla figura del contadino?

Intelligenza artificiale, X Tractor è il trattore autonomo che lavora nei campi: addio alla figura del contadino?

GIAPPONE – In aumento i miglioramenti nel campo delle innovazioni, dove si punta alla sostenibilità ambientale e sull’intelligenza artificiale con mezzi all’avanguardia. I passi in avanti si registrano anche nel campo dell’agricoltura con l’arrivo di nuovi modelli di trattori.

Ci troviamo ufficialmente nell’era dei macchinari elettrici con lo scopo di ridurre l’impatto sullambiente. Tante le novità che si sono rese protagoniste in questo 2020 ormai alla fine. A tal proposito l’X Tractor dell’azienda Kubota Corporation rappresenterebbe l’ingresso nell’era dei robot.

Si tratta di un macchinario in grado di lavorare in piena autonomia e risparmiando energia. Una macchina agricola a guida autonoma che arriva direttamente dal Giappone e che potrebbe davvero sostituire la figura del contadino. Un passo in avanti ma anche una minaccia per coloro che sono legati alle tradizioni.

Ma la svolta non si racchiude soltanto nella guida autonoma, bensì anche nelle questioni decisionali poiché l’X Tractor sarebbe in grado di decidere quando effettuare i lavori sulla base dei dati ambientali che raccoglie. Lavoro, semina e raccolta sono tutte azioni che verrebbero risparmiate alla figura umana. La guida sarebbe flessibile al punto da adattarsi anche ai terreni più complicati e alle risaie. Tali spostamenti sono agevolati dalla presenza di quattro cingoli che sostituiscono le ruote, permettendo in tal modo una maggiore manovrabilità e facilità nei movimenti.

Inoltre, pare che i dati raccolti dal singolo trattore possano essere condivisi su una piattaforma comune in modo da poter gestire e coordinare le attività di più mezzi. Il sistema di guida si basa sull’intelligenza artificiale che vede la compresenza di GPS, sensori di bordo e telecamere.

C’è la certezza che X Tractor sia elettrico e dunque che favorisca la riduzione di emissioni e impatto ambientale pari a zero. Ma in merito a ciò non sarebbero stati svelati molti dettagli, a eccezione della presenza di pannelli fotovoltaici nel macchinario.

La scelta di un’apparecchiatura automatica, stando a quanto spiegato dall’azienda, deriverebbe dal fatto che in Giappone sarebbero in drastica diminuzione i contadini, a causa dell’avanzamento delletà e di un mancato ricambio generazionale, motivo per cui l’intelligenza artificiale viene considerata una salvezza.

Tale episodio si inserisce all’interno del processo evolutivo della mobilità sostenibile, di cui è stato fatto un approfondimento valutando le prospettive future: entro il 2030 a dominare saranno i mezzi elettrici.

Fonte foto: Kubota-eu.com