Incendi in Sicilia, Musumeci ancora duro contro i piromani: “Criminali, meriterebbero il carcere a vita”

Incendi in Sicilia, Musumeci ancora duro contro i piromani: “Criminali, meriterebbero il carcere a vita”

CATANIA –Come purtroppo temevamo, a causa delle altissime temperature che già da ieri stiamo registrando in Sicilia, l’Isola è aggredita da incendi di vasta estensione, alcuni dei quali veramente gravi per la devastazione che ne consegue“.

Lo ha scritto su Facebook, nella tarda serata di ieri, il governatore della Regione Siciliana Nello Musumeci in relazione ai gravi incendi che si sono verificati nelle scorse ore in più aree della Sicilia, in particolare a Catania dove si sono registrati seri danni nell’area meridionale della città.

Una situazione resa ancor più tragica – prosegue Musumeci – dalla rinnovata azione dei piromani che, come accertato dalle indagini degli inquirenti, appiccano scientificamente il fuoco in più punti causando danni irreversibili al patrimonio boschivo e mettendo a rischio persino l’incolumità delle persone“.

Si tratta di criminali che, lo ribadiamo, meriterebbero il carcere a vita per azioni scellerate che cancellano identità e storia del nostro territorio, come è accaduto ieri a Portella della Ginestra e Piana degli Albanesi. Sono vicino alle tantissime persone che, ancora oggi, sono state costrette ad abbandonare le loro case perché minacciate dal fuoco“.

E faccio appello a tutti, anche e soprattutto alla luce dell’avviso straordinario diramato oggi dalla Protezione Civile regionale, perché si applichino tutte le necessarie misure di prevenzione previste dalla ‘allerta rossa’ e per limitare – ma preferirei dire per evitare – ulteriori incendi e problemi legati alla eccezionale ondata di calore che riguarderà la Sicilia fino al 6 agosto“, conclude il governatore della Regione Siciliana.

Immagine di repertorio