PALERMO – Che gusto ha la vittoria?
Il Palermo sembra averlo dimenticato. Dal 17 marzo, quando i rosanero strapazzarono al Barbera il Modena con il punteggio di 5 a 2, nel carniere degli uomini di Corini sono arrivati solo tre punti, frutto di tre pareggi in cinque partite. Troppo poco per una squadra con velleità di promozione in Serie A, ma sufficienti per una formazione che intende consolidare la categoria.
E allora tutti dovrebbero essere soddisfatti se non fosse affiorata, e non solo lunedì contro il Como, la sensazione che i giocatori in maglia rosa rinunciassero a lottare, accontentandosi del punticino che vale sempre più di una sconfitta.
Lunedì contro il Como, dopo un avvio promettente con il gol di Buttaro, che aveva fatto sperare in una prestazione tutta grinta e carattere, la partita dei rosanero si è conclusa con un atteggiamento rinunciatario che ha generato non poche critiche.
Domani, sabato 6 al Barbera con inizio alle 16,15, il Palermo affronterà la Spal, reduce da tre pareggi consecutivi e relegata al penultimo posto in classifica. L’occasione per ritornare dopo più di un mese e mezzo alla vittoria è concreta, ma il risultato dipenderà principalmente dall’atteggiamento che i rosanero avranno in campo. Una squadra tenace e determinata dovrebbe avere la meglio sugli uomini di Oddo in odor di retrocessione.
Corini potrà domani contare sulla disponibilità di Valente, anche se lunedì Buttaro non ha sfigurato, per cui l’unico dubbio che gli rimane è relativo al settore offensivo, con la consueta lotta tra Tutino e Soleri, con quest’ultimo favorito.
Le probabili formazioni
La probabile formazione del Palermo, schierato con il 3-5-2, dovrebbe essere quella con Pigliacelli; Mateju, Nedelcearu, Marconi; Valente, Segre, Gomes, Verre, Sala; Brunori, Soleri.
La Spal, con il 4-3-1-2, dovrebbe scendere in campo con Alfonso; Dickmann, Meccariello, Dalle Mura, Tripaldelli; Contiliano, Prati, Maistro; Fetfatzidis; La Mantia, Moncini.
