Baby rapinatore in comunità del Catanese va in escandescenze, minacce con coltello e violenza: 15enne in carcere

GRAMMICHELE – I carabinieri della stazione di Grammichele (CT) hanno arrestato un 15enne del posto, in esecuzione di un provvedimento restrittivo emesso dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale per i Minorenni di Catania.

È uno dei due rapinatori che il 19 febbraio scorso diedero l’assalto, a volto coperto e armati di pistola e coltello, al supermercato di via Cialdini.

Arrestato e collocato lo scorso 14 marzo in comunità, su disposizione del giudice per le indagini preliminari del Tribunale per i Minorenni etneo, il giorno successivo è andato in escandescenza, minacciando con un coltello gli educatori e gli ospiti presenti, bruciando un materasso, minacciando anche di dare fuoco a un veicolo lì parcheggiato, spaccando letteralmente anche i vetri della sala da pranzo della struttura, per poi fuggire via e far perdere le proprie tracce.

I militari di Grammichele, acquisita la notizia della fuga del giovane rapinatore dalla comunità, hanno immediatamente organizzato un dispositivo di ricerca che ha dato i suoi frutti ieri sera, quando il 15enne è stato rintracciato e arrestato in casa della nonna.

L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato associato all’Istituto Penitenziario Minorile di Catania Bicocca.