“CORE/Demetra 2.0 in scena al Centro Teatro Danza di Palermo il 7 e 8 novembre

“CORE/Demetra 2.0 in scena al Centro Teatro Danza di Palermo il 7 e 8 novembre

PALERMO – Si terrà, a Scenario Pubblico nel “Centro Teatro Danza” di Palermo, sabato 7 e domenica 8 novembre la rappresentazione  “CORE/Demetra 2.0”, uno spettacolo che si interroga sul’apparenza del potere e sviluppa la sua tematica prendendo spunto dal mito greco di Demetra e di sua figlia Persefone, chiamata anche Core.

L’opera seguirà un percorso coreografico e scenografico sul valore del simbolo nella società dell’immagine, interrogando figure mitiche appartenenti ad una dimensione immaginifica e simbolica, grazie anche alle corrispondenze simboliche e visive create dalla scenografia elettronica.

Il percorso sarà costituito da varie riflessioni che indagheranno sulla visione della società fatta di immagini svuotate di significato e resa viva nella sua volgarità, immortalata in un quadro crudele che rappresenta l’indifferenza di oggi di un popolo lasciato nel silenzio che tenta di riemergere denudandosi.

“Questo spettacolo ci racconta un inferno, – afferma Giovanna Velardi, coreografa ed interprete – un mondo senza speranza. Nonostante la storia si ripeta e ogni momento di crisi ci dia la possibilità di affrontare un cambiamento e di fare nuove scelte, ci ritroviamo in un mondo fatto di poca attenzione per l’altro, siamo trattati come carne da macello, subiamo con aggressività; il pensiero, la coerenza appartengono a pochi e la capacità di compiere azioni per imporre un nuovo modo richiede coraggio e onestà intellettuale. L’aggressività ha preso il sopravvento sulla capacità di controllare i nostri impulsi. Siamo delle bestie.”

Un pensiero della fine, declinato in scena negli scatti nervosi e nella violenza dei corpi, che avvicina il lavoro della Velardi ad un modello di “teatrodanza” europeo impegnato da alcuni anni ad elaborare il lutto della rovinosa scomparsa del sistema di valori occidentale.