I tesori di Pachino al “Blue Sea Land – Expo” di Mazara del Vallo

PACHINO – Saranno presentati domani i tesori di Pachino durante la quarta edizione di Blue Sea Land – Expo dei Distretti agroalimentari del Mediterraneo, dell’Africa e del Medio Oriente”, che si terrà a Mazara del Vallo

Pomodoro Igp, pesce e vino provenienti dalla cittadina del Siracusano saranno ospiti della manifestazione che comincerà domani, 9 ottobre, e si concluderà domenica 11 organizzata dal Distretto Produttivo della Pesca, in collaborazione con la Camera di Commercio di Trapani, l’Osservatorio della Pesca nel Mediterraneo, la Regione Siciliana, Confindustria Sicilia, Rotary International e Anci Sicilia.

L’evento è stato realizzato sullo scenario di Casbah, simbolo dell’incontro fra le culture del Mediterraneo, considerato l’elemento caratterizzante e promozionale della tipicità dei territori. 

Durante il “Blue Sea Land – Expo” sarà possibile assaporare i prodotti provenienti dai diversi cluster agroalimentari d’Italia e del mondo oltre che partecipare ad incontri, seminari, dibattiti promossi da enti, istituzioni ed organizzazioni nazionali ed internazionali sul tema fra gli altri dell’alimentazione.

Ad esprimesi sull’iniziativa è stato il sindaco di Pachino, Roberto Bruno, che ha dichiarato: “L’evento Blue Sea Land oltre a promuovere la filiera ittica, punta a favorire ed incoraggiare relazioni economiche tra i diversi attori del territorio. Ed il nostro territorio è uno dei pochi, forse l’unico in Sicilia, a potere vantare tre eccellenze: il pomodoro Igp Pachino, il vino ed il trasformato ittico“. 

Ad esprimere il suo entusiasmo è stata l’assessore al turismo, Gisella Calì, che ha sottolineato come questa sia un’opportunità di confronto tra i produttori del Mediterraneo, dell’Africa e del Medio Oriente, aggiungendo che questa sarà anche l’occasione adatta per la promozione turistica dei territori e la diffusione delle loro culture.

L’iniziativa rientra nei programmi della Blue Economy, l’economia della responsabilità individuale e collettiva estesa a tutte le filiere produttive, dall’agroindustria, al manifatturiero, al turismo per la salvaguardia delle risorse, la loro riproducibilità e la valorizzazione sostenibile nel rispetto degli ecosistemi marini e terrestri.