Etna, notte di fuoco tra fontane di lava e pesante caduta di cenere: “Sembra un acquazzone”

Etna, notte di fuoco tra fontane di lava e pesante caduta di cenere: “Sembra un acquazzone”

CATANIA – Una nuova eruzione dell’Etna – l’ennesima di queste ultime settimane – si è verificata nella serata di ieri, lunedì 14 giugno.

Gli esperti dell’Ingv di Catania hanno osservato l’emergente attività stromboliana da parte del Cratere di Sud-Est, con conseguente trabocco lavico, successivamente trasformatasi in fontana di lava con il passare dei minuti.

Numerosi e forti i boati che sono stati uditi ai piedi del vulcano. “Si balla a Nicolosi“, scrive Paola su Facebook. “Da Mascalucia boati corposi“, aggiunge Pietro.

Esperienza simile per Enza che dice: “Da Belpasso si sentono i boati“. “A Tarderia non ho sentito mai nulla del genere. Sembra che stiano cercando di sfondare la porta a tratti“, scrive Marco.

Una nube di cenere si è sprigionata dall’area e si è diretta in direzione sud-est, con conseguente ricaduta nelle località circostanti: “Piove terra che sembra un acquazzone“, fa presente Giusi, residente a Pedara.

L’attività eruttiva dell’Etna è rientrata nel corso della notte, così come fatto presente sempre dagli esperti dell’Ingv etnea.

Fonte foto: Facebook – INGVvulcani