Epifania, la ricetta del dolcetto che non può mancare dentro la calza

Epifania, la ricetta del dolcetto che non può mancare dentro la calza

SICILIA – L’Epifania è arrivata e dentro le case degli italiani non possono mancare dolci, libri e piccoli doni da scambiare. Tante saranno le calze appese nei camini per i più piccoli ma anche per i grandi.

Tra i dolci che non possono mancare c’è il carbone dolce che simboleggia la rinascita.

La Befana, infatti, incarna l’anno vecchio che se ne va per lasciare posto allanno nuovo. Ma vediamo insieme gli ingredienti per cucinare il carbone da mangiare a casa o da regalare.

Ingredienti:

  • 200 g di zucchero semolato;
  • 200 g di acqua;
  • qualche goccia di limone;
  • 1 cucchiaio di alcool puro;
  • 1 cucchiaio abbondante di albume;
  • 100-120 g di zucchero a velo;
  • 4-5 pastiglie di carbone vegetale in polvere o altro colore;
  • un termometro per dolci.

Procedimento:

Per iniziare, versate in una pentola acqua e zucchero semolato, mettete sul fuoco, non troppo alto e mescolate, portando lentamente ad ebollizione.

Nel frattempo preparate la ghiaccia: montate l’albume con lo zucchero a velo, il limone e l’alcool fino a ottenere un composto molto sodo, se il composto risultasse non abbastanza compatto aggiungete dello zucchero a velo. Unite infine il colore, uniformando il composto. Preparate uno stampo rivestendoli con carta da forno.

Controllate lo sciroppo di zucchero: se avete un termometro da dolci a disposizione dovete raggiungere la temperatura di 142°, altrimenti quando lo zucchero comincia a imbiondire significa che è tempo di unire la ghiaccia, mescolando vigorosamente con una frusta su fuoco basso.

Il composto comincerà a crescere lentamente, versate nello stampo. Si gonfierà e poi dopo un minuto si sgonfierà. Coprite e lasciate raffreddare, quindi tagliate a cubetti.

Il vostro carbone è pronto per essere servito a tavola o per essere messo dentro le calze.

Foto di repertorio